È l'australiana Chloe Hosking la vincitrice della EPZ Omloop van Borsele. La portacolori della Hitec Products ha battuto in volata Kirsten Wild ed Ellen Van Dijk, che nella serata di ieri si era aggiudicata la cronometro davanti a Chantal Blaak. Buoni i segnali che giungono da Rossella Ratto: la ragazza di Colzate, in forza alla Estado de México-Faren, ha chiuso all'8° posto, preceduta dalla vincitrice della Freccia Vallone Pauline Ferrand-Prévot e dall'australiana Gracie Elvin.
Un programma equilibrato porta ad un esordio posticipato. Ecco come si spiega il fatto che Marianne Vos debutti su strada solamente domani, in data 23 aprile. Non a caso debutta sul Muro di Huy, in quella Freccia Vallone che ha vinto per cinque volte (le altre tre, quando è andata male, ha chiuso al 29° posto, all'esordio nel 2006, quindi al 2° posto, nel 2012, ed al 6°, nel 2010). Altro esordio, o poco ci manca, ed altra che su questo Muro ha mandato fuorigiri la Vos: parliamo di Emma Pooley, che con la Lotto Belisol può far bene, non fosse che ha corso ancora poco, se non niente.
L'Energiewacht Tour si conclude con la vittoria di due olandesi: Chantal Blaak fa sua la tappa di Veendam, mentre la classifica generale è di Lucinda Brand. Nei 104.7 km in programma oggi la Blaak ha preceduto in uno sprint a due Loes Gunnewijk, con Thalita De Jong terza a a 24". Subito dietro Sara Mustonen, Barbara Guarischi, Liesbeth De Vocht, Elena Cecchini, Romy Kasper, Kirsten Wild e Jolien D'Hoore. Classifica finale con la Brand che precede Vera Koedooder e Trixi Worrack, mentre Barbara Guarischi giunge ad un secondo dal podio.
È iniziato oggi l'Energiewacht Tour, gara a tappe olandese del ciclismo femminile, con la frazione di Delfzijl. Erano 93.4 i km da percorrere in un circuito di 23.4 km da percorrere 4 volte. Vittoria in volata e prima maglia di leader per Kirsten Wild (Giant-Shimano), che ha preceduto la britannica Lizzie Armitstead (Boels-Dolmans) e Jolien D'Hoore (Lotto Belisol). Ai piedi del podio una portacolori della Alé-Cipollini-Galassia, Barbara Guarischi, davanti a Gracie Elvin (Orica-AIS).
Il Giro delle Fiandre femminile è di Ellen Van Dijk, olandese iridata contro il tempo a Firenze 2013. La portacolori della Boels-Dolmans ha allungato da sola nelle ultime fasi di gara, seguita nel finale dal trio formato dalla leader di Coppa (e compagna di team) Lizzie Armitstead, Emma Johansson ed Elisa Longo Borghini. Dopo l'ultimo muro, il Paterberg, la Van Dijk aveva 38" su Longo Borghini, Johansson ed Armitstead, mentre il resto del gruppo viaggiava ad oltre un minuto. Il finale è stato in solitaria per la Van Dijk, che ha tagliato il traguardo in tutta tranquillità.
Si correrà domani il Giro delle Fiandre femminile: 135.3 km e 10 muri, con Oude Kwaremont e Paterberg ad incoronare l'erede di Marianne Vos, ancora lontana dalle gare su strada. Spetterà così ad Emma Johansson, Anna Van der Breggen, Lizzie Armitstead, Alena Amialiusik, ed alle nostre Elisa Longo Borghini e Rossella Ratto contendersi la vittoria della terza prova di Coppa del Mondo. La challenge Uci, dopo Ronde Van Drenthe e Trofeo Binda, vede al comando la britannica Lizzie Armitstead.
Il Trofeo Binda di Cittiglio, seconda prova di Coppa del Mondo, vede il successo della svedese dell'Orica-AIS Emma Johansson. La corsa ha visto nel finale la fuoriuscita di Elisa Longo Borghini, vincitrice dell'edizione 2013, Lizzie Armitstead, leader di Coppa, Ellen Van Dijk, Pauline Ferrand-Prévot, Emma Johansson, Olga Zabelinskaya ed Alena Amialiusik. Lo sprint finale ha visto la Johansson precedere Armitstead ed Amialiusik, con Van der Breggen, Ferrand-Prévot, Longo Borghini, Zabelinskaya e Van Dijk a seguire.