Trofeo Binda WE 2014: Emma, quel podio è tutto per te! - La Johansson torna a vincere in Coppa. Elisa Longo Borghini 6a
- TROFEO ALFREDO BINDA - COMUNE DI CITTIGLIO WE 2014
- Alé - Cipollini - Galassia [Donne] 2014
- Boels - Dolmans Cyclingteam [Donne] 2014
- Hitec Products UCK [Donne] 2014
- Orica - AIS [Donne] 2014
- Rabo Liv Women Cycling Team [Donne] 2014
- Specialized - Lululemon [Donne] 2014
- Team Giant - Shimano [Donne] 2014
- Wiggle Honda [Donne] 2014
- Alena Amialiusik
- Amanda Spratt
- Anna Van der Breggen
- Anna Zita Maria Stricker
- Ashleigh Moolman-Pasio
- Carmen McNellis Small
- Chantal Blaak
- Chloe McConville
- Elena Berlato
- Elena Cecchini
- Eleonora Van Dijk
- Elisa Longo Borghini
- Elizabeth Armitstead
- Emma Johansson
- Francesca Cauz
- Giorgia Bronzini
- Lisa Brennauer
- Lucinda Brand
- Malgorzata Jasinska
- Mayuko Hagiwara
- Megan Guarnier
- Mia Radotic
- Olga Zabelinskaya
- Pauline Ferrand-Prévot
- Rossella Ratto
- Tiffany Cromwell
- Trixi Worrack
- Valentina Carretta
- Ciclismo femminile
Tu pensa com'è strana la vita. Una carriera, quella di Emma Johansson, fatta di costanza, tantissima costanza. Anche troppa - sempre che esista un troppo per la costanza - tanto che la bella svedese dell'Orica è nota per i frequenti e copiosi piazzamenti di cui è costellata la sua splendida carriera. Soltanto al Trofeo Binda di Cittiglio ha ottenuto quattro podi (2a nel 2009, 2011 e 2013, 3a nel 2010), mai una vittoria. Mai fino ad oggi.
Dite che la sminuiamo, la svedese? Ma no, tanto di cappello per una ragazza (ormai cresciuta, oseremmo dire matura) che sul cammino della sua carriera ha subito più di uno scontro frontale con la giovane irriverente (ed oggi assente) Marianne Vos. Piàzzati e ripiàzzati, Emma Johansson oggi porta a casa da Cittiglio la seconda prova di Coppa del Mondo (la prima ed unica risaliva al 13 aprile 2009, la Ronde van Drenthe). Lo fa vincendo in volata, una volata a otto, anche meno, con la più pericolosa, Lizzie Armitstead, già affermatasi alla Ronde van Drenthe, che non è andata affatto lontano dal ripetere il bel risultato ottenuto in terra d'Olanda.
Il Trofeo Binda prevede la partenza da Laveno Mombello, l'arrivo a Cittiglio dopo 123.7 km. Partono in 139 sotto un tiepido sole, altro che il tempo da lupi che nel 2013 accompagnò Elisa Longo Borghini nella sua cavalcata solitaria e trionfale! I primi chilometri vedono un gruppo completo; al primo sprint intermedio, valido per la classifica dei traguardi volanti e posto a Cuveglio, l'altoatesina Anna Stricker precede la polacca Malgorzata Jasinska e l'australiana Chloe McConville.
Dopo 30 km, sulla Grantola, altro sprint, e stavolta Carmen Small, statunitense della Specialized-Lululemon, precede la croata Mia Radotic e l'olandese Ellen Van Dijk. Il Gpm di Cunardo, posto dopo 34.4 km, vede transitare per prima Alena Amialiusik (Astana-Be Pink), seguita da Ashleigh Moolman (Hitec Products) ed Anna Van Der Breggen (Rabo Liv).
Dopo un tentativo solitatio di Trixi Worrack iniziano gli attacchi seri, con sei ragazze che si portano al comando: Megan Guarnier (Boels-Dolmans), Lucinda Brand (Rabo Liv), Amanda Spratt (Orica-AIS), Lisa Brennauer (Specialized-Lululemon), Mayuko Hagiwara (Wiggle Honda) e la Alé-Cipollini-Galassia Valentina Carretta da Caravate, che corre chiaramente in casa. Al primo passaggio da Cittiglio hanno una quarantina di secondi, e tanti ne mantengono, ma da dietro il gruppo si rifà sotto.
Con tre giri da 17.1 km ancora da compiere le sei fuggitive vengono riprese. Riparte Megan Guarnier, votata alla causa Armitstead, e presto viene raggiunta da un duo olandese composto da Lucinda Brand (Rabo Liv) e Chantal Blaak (Specialized-Lululemon). Mancano solo due giri al termine, le tre hanno 40" sul gruppo che s'affanna ad inseguire. Le tre vengono riprese a 15 km dal termine e sull'ultima salita di Orino va via la fuga delle otto che si giocheranno la corsa.
Escono allo scoperto Ellen Van Dijk e Lizzie Armitstead (Boels-Dolmans), Anna Van der Breggen e Pauline Ferrand-Prévot (Rabo Liv), Alena Amialiusik (Astana-Be Pink), Elisa Longo Borghini (Hitec Products), Emma Johansson (Orica-AIS) ed Olga Zabelinskaya (RusVelo). Ormai è andata, le più veloci del gruppetto sono la leader di Coppa Lizzie Armitstead ed Emma Johansson. La volata vede appunto la svedese prevalere sulla britannica, con la bielorussa Alena Amialiusik che si guadagna il primo, meritatisssimo podio in una gara di Coppa del Mondo.
Quarta piazza per Anna Van der Breggen, seguita da Pauline Ferrand-Prévot, Elisa Longo Borghini, Olga Zabelinskaya ed Ellen Van Dijk. Il primo gruppo ha un ritardo di 49" ed è regolato da un'ottima Giorgia Bronzini su un'altrettanto brava Elena Cecchini. Rossella Ratto, al debutto stagionale con la nuova maglia della Estado de México-Faren, coglie un bel 14° posto, Francesca Cauz è 17a, Elena Berlato si conferma nel suo processo di rinascita alla Alé-Cipollini-Galassia ottenendo un bel 20° posto.
La classifica di Coppa, dopo due prove disputate, vede Lizzie Armitstead in testa con 220 punti, seguita dalla brava Anna Van der Breggen, a quota 170. Emma Johansson è la terza della graduatoria a 155, quindi Alena Amialiusik e Shelley Olds ad 85. Iris Slappendel, oggi assente, mantiene il primato nella classifica dei traguardi volanti, mentre Alena Amialiusik veste la maglia di miglior scalatrice e Pauline Ferrand-Prévot quella di miglior giovane.
Il prossimo appuntamento della Coppa del Mondo è tra appena una settimana, con il Giro delle Fiandre che incombe. Altra corsa che Emma Johansson, già vittoriosa quest'anno a Le Samyn des Dames ed a Cholet, potrebbe tranquillamente portare a casa (altra corsa in cui vanta un paio di podi, due terzi posti, nel 2009 e nel 2013).
Sicuramente, sulla santa strada che porta ad Oudenaarde, la Armitstead e la Van der Breggen, insieme alla nostra Elisa Longo Borghini, che al Fiandre già puntava lo scorso anno, saranno avversarie tostissime, ma Emma ha dalla sua il momento di forma - strepitoso - e l'esperienza. Scusate se è poco.