Con la gran riforma del ciclismo ancora in alto mare, undici formazioni del World Tour si sono unite per lanciare Velon, un progetto che vuole creare un nuovo futuro economico per il ciclismo e riavvicinare i tifosi a corridori, squadre e corse. Tre i principi base alla base della fondazione di Velon:
Questo 18 ottobre rimarrà impresso nella memoria dei single (e non) di Francia, d'Italia, del Mondo. Single ciclofili, ma non necessariamente, perché questo periodo, si sa, non è noto in gruppo per la Japan Cup, né per la Coppa del Mondo di ciclocross: è il periodo in cui si stacca (dipende dalla disciplina, ovviamente) la spina e, alle volte, si "attacca" il guinzaglio. Venendo al dunque, ci si sposa. Ciclisti, cicliste o, come spesso accade, ciclisti con cicliste.
Jonas Vangenechten è un corridore della IAM Cycling. Il belga, dopo tre stagioni alla Lotto Belisol, ha cambiato aria, e lo conferma a La Dernière Heure: «Sì, è vero - ha confermato Vangenechten, subito dopo aver firmato - andrò alla IAM. Sono molto felice per l'opportunità che mi ha dato la Lotto-Belisol. In tre anni mi ha permesso di fare buoni progressi a fianco di grandi leader come André Greipel, inoltre ho avuto le mie possibilità in alcuni sprint. Ciò mi ha permesso di fare un grande passo in avanti nella mia carriera, e per questo voglio ringraziare la mia ex squadra».
Finale al cardiopalma all'81a edizione della Nationale Sluitingprijs - Putte-Kapellen. Vittoria del Campione del Belgio Jens Debusschere, che vince per questione di millimetri una volata con Tom Van Asbroeck. Debusschere inn tutto ottobre, tra Tour de l'Eurométropole, Mémorial Frank Vandenbroucke e Parigi-Tours aveva colto quattro piazze d'onore e due terzi posti. Oggi ha sfiorato l'ennesima beffa, ma il suo colpo di reni è stato più efficace rispetto a quello di Van Asbroeck. Terza piazza per Jonas Vangenechten davanti a Joeri Stallaert, quarto.
Tre tappe e classifica finale: questo lo score di Arnaud Démare al Tour de l'Eurométropole, corsa di quattro giorni terminata oggi in Belgio. Il campione francese della FDJ.fr ha vinto lo sprint precedendo di poco il belga Jens Debusschere della Lotto Belisol e lo statunitense Tyler Farrar della Garmin-Sharp. La top ten della Mons-Tournai di 155 km si compone con Danny Van Poppel, Danilo Napolitano (l'unico italiano ancora in gara), Raymond Kreder, Andreas Stauff, Aleksejs Saramotins, Baptiste Planckaert e Jérôme Kerff.
È André Greipel il vincitore dello Sparkassen Münsterland Giro. Il velocista tedesco ha colto la vittoria battendo in volata John Degenkolb. Sono 205 i chilometri da percorrere partendo da Billerbeck per arrivare a Münster. La volata, oltre ai due tedeschi che si sono giocati la corsa, ha visto il belga Tom Van Asbroeck occupare il terzo gradino del podio. A seguire Ralf Matzka, Jean-Pierre Drucker, Moreno Hofland, Geert Van Der Weijst, André Looij, Michel Koch e Dennis Coenen.
Dopo gli arrivi di Vervaeke, Benoot e De Gendt la Lotto-Belisol, dall'anno prossimo nota come Lotto-Soudal, ha annunciato di aver ingaggiato per due stagioni Jasper De Buyst. Il ventenne fiammingo, proveniente dalla Topsport Vlaanderen-Baloise, ha comunque annunciato che non abbandonerà l'attività su pista, del quale è un'atleta al vertice nelle specialità della Corsa a punti, del Madison e dell'Omnium.
Il belga Thomas De Gendt, 3° nella classifica finale del Giro d'Italia 2012 con tanto di vittoria in cima al Passo dello Stelvio, ha firmato un contratto con la Lotto-Soudal, l'attuale Lotto Belisol, per le prossime due stagioni. Nel 2014 De Gendt ha vestito la maglia dell'Omega Pharma senza ottenere grandi risultati: al Giro d'Italia l'abbiamo visto spesso in fuga e nelle tappe di Vittorio Veneto e Rifugio Panarotta ha chiuso rispettivamente 4° e 6°.
Il belga Tiesj Benoot, attualmente stagista della Lotto Belisol e che milita nel vivaio della squadra fiamminga, ha firmato un contratto biennale con la formazione diretta da Marc Sergeant. Benoot, quest'anno terzo alla Ronde van Vlaanderen Beloften e alla Ronde de l'Isard, ha firmato un biennale; il corridore di Gand pare già pronto per la massima categoria, in considerazione delle ottime prove mostrate in questi due mesi da stagista, fra cui il decimo posto finale del Giro della Danimarca.