Seconda vittoria agostana per Jonas Vangenechten: dopo aver conquistato una tappa al Giro di Polonia, il quasi 28enne della Lotto si è imposto oggi nella Druivenkoers-Overijse. Il belga ha avuto ragione di un drappello di 10 uomini avvantaggiatosi nel finale della gara, e ha preceduto i connazionali Jasper De Buyst, Tom Van Asbroeck e Björn Leukemans (vincitore delle ultime quattro edizioni). Al quinto posto si è piazzato l'austriaco Daniel Schorn, sesto ha chiuso l'olandese Bram Tankink.
La quinta tappa della Vuelta a España, 180 km, con partenza da Priego de Córdoba ed arrivo a Ronda, vede la vittoria di John Degenkolb su Nacer Bouhanni e Moreno Holfand. Subito in fuga Tony Martin (Omega Pharma-Quick Step) e Pim Ligthart (Lotto Belisol), ma il gruppo, con il Campione del Mondo a cronometro là davanti, non lascia più di due minuti alla fuga. Martin si sfila e resta Ligthart al comando. Ma a 38 km dal traguardo la Tinkoff-Saxo, fiutando il vento laterale, apre un ventaglio e spezza il gruppo in tre tronconi.
La sesta tappa dell'Eneco Tour, 173.9 km con partenza da Heerlen ed arrivo sulla Redoute, viene vinta dal belga della Lotto Belisol Tim Wellens. Andato all'attacco con Jeannesson sulla difficile Côte de Chambralles, i due si sono portati su Pichon, allora in avanscoperta, per poi lasciare la compagnia ai piedi della Côte de Niaster.
Al Tour de France ha chiuso in 13esima posizione, anche a causa di qualche problema di salute, e ora Jurgen Van den Broeck avrà il ruolo di capitano della Lotto Belisol anche alla prossima Vuelta a España. Accanto a Van den Broeck non poteva ovviamente mancare l'instancabile australiano Adam Hansen che così tenterà di concludere Giro, Tour e Vuelta per il terzo anno consecutivo: per Hansen si tratta quindi del 10° grande giro disputato consecutivamente, i precedenti nove li ha tutti portati a termine.
La quarta tappa del Giro di Polonia, 236 km da Tarnów Gemini Park a Katowice, vede ancora una volata, con Jonas Vangenechten che la spunta. La frazione è stata caratterizzata dalla fuga di Mathias Krizek (Cannondale), Joshua Edmondson (Team Sky) e Mateusz Taciak (CCC Polsat Polkowice), raggiunti da Jérôme Cousin (Europcar) e Przemyslaw Kasperkiewicz (Polonia) nel circuito finale. Proprio Cousin e Kasperkiewicz sono gli ultimi ad arrendersi, con Maciaj Paterski che prova in contropiede, ma il gruppo controlla.
Prende il via oggi il Post Danmark Rundt, meglio noto come Giro di Danimarca, con la Mariager-Hobro, tappa inaugurale di 157 km. La corsa, articolata in cinque giorni, sarà composta da sei tappe e si concluderà domenica. Dorsale numero 1 al danese della Lotto Belisol Lars Ytting Bak, che capeggia i 108 partecipanti. Assente la Belkin di Wilco Kelderman, vincitore dell'edizione 2013. Da tener d'occhio Kris Boeckmans e Sean De Bie, Chris Anker Sørensen, lo stagionato Robert Förster, il vincitore della Sanremo 2013 Gerald Ciolek, Tom Van Asbroeck, il talento Magnus Cort Nielsen e molti altri.
Si presenta con una nuova veste la Clásica di San Sebastián, gara in linea basca che si disputerà domani. Nei 219.2 km con partenza ed arrivo nella cittadina dei Paesi Baschi vedrà infatti nel finale la nuova salita di Bordako Tontorra, 2.5 km al 9% di pendenza media ma punte anche al 22%. Un trampolino per Purito Rodríguez e simili. Al via 152 corridori (13 italiani), con Tony Gallopin, campione uscente col numero 1. Gianni Meersman viene da un buon periodo di forma, Alejandro Valverde ed Igor Antón vogliono riscattare un un Tour da bicchiere mezzo vuoto.