Sono le strade della Toscana a regalare a Simone Consonni il primo successo stagionale. Il vicecampione del mondo Under 23, rimasto anche per questa stagione nelle file del Team Colpack in attesa di debuttare nel professionismo con la Lampre nel 2017, ha infatti conquistato a Castiglion Fibocchi, nell'aretino, il Trofeo Mario Zanchi.
Dopo lo storico trionfo dello scorso anno nella Coppa delle Nazioni Under 23, la Nazionale italiana affronta con grandi ambizioni l'edizione 2016 dello challenge UCI. Il Coordinatore delle Squadre Nazionali Maschili Davide Cassani, su indicazione del Commissario Tecnico Marino Amadori, ha convocato per partecipare domenica 27 marzo alla Gand-Wevelgem/Kattekoers-Lepern (Belgio), prova di Coppa delle Nazioni Under 23, i seguenti atleti:
Si sono da poco concluse le batterie dell'Inseguimento a squadre maschile al Mondiale su Pista di Londra: l'Italia, oggi rappresentata da Liam Bertazzo, Simone Consonni, Francesco Lamon e Michele Scartezzini, ha fatto segnare un tempo di 3'58"902, peggiore rispetto a quanto fatto ieri ma tuttavia sufficiente per consentire ai nostri rappresentanti di sfidarsi stasera attorno alle 21.15 ora italiana contro la Danimarca per la medaglia di bronzo.
Parte subito con il botto la spedizione azzurra ai Mondiali su Pista iniziati oggi a Londra: nelle qualificazioni maschili dell'Inseguimento a squadre il quartetto formato da Liam Bertazzo, Simone Consonni, Francesco Lamon e Elia Viviani ha fatto cadere uno storico record della pista italiana, che resisteva ben dal 31 agosto 1996.
È iniziata nella notte italiana la seconda tappa della Coppa del Mondo 2015-2016 di ciclismo su pista. A Cambridge, in Nuova Zelanda, si sono disputate le qualificazioni alle prove a squadre di Inseguimento e Velocità.
Prima medaglia, e probabilmente non ultima, dell'Italia agli Europei su Pista di Grenchen, in Svizzera: Simone Consonni si aggiudica l'argento nella neonata prova dell'Eliminazione, dove nulla può contro il campione olimpico dell'Omnium, Bryan Coquard. In compenso è riuscito in precedenza a controllare e a dominare tutti i rivali, compreso il britannico Christopher Latham che porta a casa il bronzo.