Interrogato in merito alla questione dei punti di valorizzazione, Ruggero Cazzaniga, presidente della commissione strada e pista in seno alla FCI, allarga il discorso e difende accoratamente il progetto per il quale sta lavorando dal suo insediamento in Aprile: «Vede, per noi le squadre potevano anche portare organici da 200 punti, o zero, la questione non è fondamentale. Noi stiamo portando avanti un progetto innovativo per la crescita degli atleti, non solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello umano, e il fine ultimo dei ragazzi non dovrà esser quello di portare risultati.
Si sono disputate nella notte italiana le gare della prima giornata di Coppa del Mondo su pista ad Aguascalientes, seconda delle tre tappe che quest'anno compongono la challenge UCI. Risultati magri per gli azzurri a parte la discreta prestazione del quartetto dell'Inseguimento femminile, con Simona Frapporti, Beatrice Bartelloni, Maria Giulia Confalonieri e Silvia Valsecchi che hanno chiuso all'ottavo posto ma migliorando (con 4'33"756) di quasi due secondi e mezzo il tempo che era valso loro il settimo posto nella tappa di Manchester un mese fa.
La tre giorni di gara della Copa Internacional de Pista al velodromo di Città del Messico ha portato ottimi risultati per gli azzurri che hanno portato a casa ben sette medaglie d'oro. La rassegna era iniziata venerdì con il record italiano di Francesco Ceci nel Chilometro: il marchigiano ha vinto la prova in 1'00"873; successo italiano anche nell'Inseguimento a Squadre maschile con il quartetto vincente che era composto da Matteo Alban, Alex Buttazzoni, Riccardo Donato e Francesco Lamon. Riccardo Donato ha conquistato anche una medaglia d'argento nello scratch.
I Commissari Tecnici Edoardo Salvoldi (Nazionale donne) e Marco Villa (Nazionale uomini) hanno convocato per la gara internazionale su pista in programma a Città del Messico (da venerdì 29 novembre a domenica 1° dicembre) e per la la 2a prova di Coppa del Mondo su Pista di Aguascalientes, in Messico (da venerdì 29 novembre a domenica 1° dicembre) i seguenti atleti: Matteo Alban (Team Südtirol Asd), Beatrice Bartelloni (Wiggle Honda), Alex Buttazzoni (G.S.
È in rampa di lancio il progetto Continental Mg.Kvis - Trevigiani - Wilier Triestina - Norda, che traghetta l'Unione Ciclisti Trevigiani oltre il traguardo dei cent'anni.
Faranno parte della squadra dodici atleti, dieci Under 23 e due Élite: gli ex juniores Lorenzo Rota e Carlo Brugnotto (nati nel 1995), Gianluca Vecchio, Mattia Frapporti, Riccardo Donato (1994), Juan Ignatio Curuchet (1993), Rino Gasparrini, Liam Bertazzo, Luca Chirico, Lorenzo Di Remigio (1992), assieme ai più esperti Daniele Aldegheri (1990) e Matteo Busato (1987).
Giornata di gloria per Elia Viviani ai Campionati Italiani su Pista di Montichiari: il veronese, freschissimo reduce dal doppio oro conquistato agli Europei di Apeldoorn, è stato tra i protagonisti del secondo giorno di gare agli Assoluti, replicando proprio uno dei due ori olandesi grazie alla vittoria, ottenuta in coppia con Michele Scartezzini, nel Madison.
Da tempo Mirko Rossato meditava di dare vita a un team professionistico di fascia Continental, ora l'idea è diventata un progetto concreto. Dopo dieci anni nel dilettantismo, durante i quali ha vinto tutto ciò che si poteva vincere, l'attuale team manager della Trevigiani Dynamon Bottoli ha messo in cantiere una formazione di dodici under 23 che nel 2014 saranno a tutti gli effetti dei professionisti. Nei giorni scorsi è stata depositata la cauzione necessaria per l'iscrizione del team. La gestione e la direzione tecnica saranno affidate a Marco Milesi.