Succede tutto sul rettilineo finale, nella seconda tappa del Tour of Qatar 2016, da Doha a Doha (135 km): una caduta ai 300 metri, intorno alla decima posizione, causata da uno spartitraffico malsegnalato, stravolge l'attesa volata, coinvolgendo tra gli altri Sam Bennett, Yauheni Hutarovich, Graeme Brown, Ivar Slik e il giovane Søren Kragh Andersen, e ritardandone molti altri.
Un gruppo di 21 uomini all'attacco sin dal km 50 della Dukhan-Al Khor Corniche (176 km), prima tappa del Tour of Qatar, con al suo interno molti dei pretendenti alla vittoria finale della corsa del deserto: il vento l'ha fatta da padrone, la media è stata altissima, e i 21 (poi diminuiti nel finale), soprattutto grazie all'impulso degli uomini Katusha e BMC, sono riusciti a giungere al traguardo con 1'42" sul gruppo.
Due giovani corridori che hanno animato l'ultima edizione del Tour de l'Avenir correranno in formazioni World Tour nel 2016. Il russo Matvey Mamykin, classe 1994, ha firmato un accordo con la Katusha venendo così promosso dalla formazione satellite Itera-Katusha: quest'anno Mamykin ha vinto una tappa sia al Giro della Valle d'Aosta che al Tour de l'Avenir dove si è anche piazzato terzo nella classifica generale finale.