Le indiscrezioni li davano come due affari ormai chiusi da tempo ma solo oggi è potuta arrivare la conferma ufficiale: nella prossima stagione Mark Renshaw e Rigoberto Urán saranno due corridore della Omega Pharma-Quick Step; entrambi hanno siglato un accordo biennale. Urán, colombiano di 26 anni, quest'anno è arrivato secondo al Giro d'Italia come la maglia della Sky e sarà il leader della squadra belga nei grandi giri: lo stesso Urán ha rivelato che in passato, al momento del suo arrivo in Europa, era già stato vicino a firmare per il team di Lefévère.
Dopo il giorno di riposo ed il trasferimento dal Trentino a Cracovia, riparte il Tour de Pologne con la 3a tappa, la più lunga della corsa, 226 km da Cracovia a Rzeszów. L'esito è deciso dalla volata compatta in cui emerge Thor Hushovd, come da pronostico. Frazione caratterizzata da una fuga a quattro, con Dyachenko, Matysiak, Mestre e Selvaggi al vento dopo 10 km. Vantaggio massimo di oltre 10' per loro dopo 80 km, poi BMC, Sky e Cannondale tirano, riducendo il gap.
Inutile dirlo ma con il grande Tour de France di Froome ha Sky ha mantenuto la vetta nella classifica a squadre del World Tour ed ha anche leggermente aumentato il vantaggio sulla seconda in classifica: i britannici guidano con 1360 punti, 305 in più della Movistar che ha guadagnato una posizione ai danni della Katusha, ora terza. Notevole il balzo in avanti della Saxo Tinkoff che è passata dal 12° al 5° posto mentre le due compagini italiane si sono scambiate di posizione: la Cannondale era 13a e ora è 11°, al contrario la Lampre-Merida che dall'11° posto è scesa al 13°.