Si è conclusa con una volata di gruppo la terza tappa della Parigi-Nizza: sul traguardo di Commentry, dopo 214 km di fatica, a prevalere è stato Nacer Bouhanni. Il francese della Cofidis, Solutions Crédits ha preceduto Michael Matthews (Orica GreenEDGE) in una volata concitata, con un evidente cambio di traiettoria da parte del transalpino teso a chiudere sulle transenne il rivale australiano, con il concreto rischio di vederli entrambi a terra.
Comincia con la Parigi-Nizza la stagione delle storiche corse a tappe ora nel circuito World Tour: l'appuntamento francese è cruciale per la preparazione stagionale di molti atleti. Tra questi Alberto Contador e Richie Porte, i quali possono vantare due edizioni a testa: 2007 e 2010 per il madrileno, 2013 e 2015 per il tasmaniano. Tanti gli avversari che cercheranno di metter loro i bastoni tra le ruote, a cominciare dalla Sky che ha due carte, Geraint Thomas e Sergio Luis Henao.
Premiata alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne l'audacia di Jasper Stuyven, già combattivo ieri alla Het Nieuwsblad, in una giornata serena ma fredda e sferzata dal vento: il belga della Trek si è trovato coinvolto in un'azione vincente ai -45 km dall'arrivo, propiziata dai ventagli causatisi, con 14 corridori tra cui Tom Boonen e Mirko Trosino (Southeast), ultimo dei fuggitivi della prima ora a cedere.
Ed eccoci a uno dei momenti più attesi della stagione, l'esordio delle classiche fiamminghe del calendario internazionale. Si parte come sempre dalla Omloop Het Nieuwsblad, 200 km di pura passione che ci diranno molto (ma non tutto) dello stato dell'arte tra i corridori che tra poco più di un mese si giocheranno monumenti come Fiandre e Roubaix.
In vista dell'appuntamento del prossimo 14 febbraio al Trofeo Laigueglia il commissario tecnico della nazionale italiana Davide Cassani ha convocato i seguenti otto atleti: accanto ai professionisti Niccolò Bonifazio e Fabio Felline, entrambi portacolori della Trek-Segafredo, sono stati chiamati gli under 23 Edoardo Affini (Selle Italia-Cieffe-Ursus), Davide Ballerini (Hopplà Petroli Firenze), Francesco Castegnaro (Team Pala Fenice), Filippo Fiorelli (Gallina Colosio),
Tappa agevole, la terza in linea dell'Herald Sun Tour 2016: i 146 km da Traralgon a Inverloch sono trascorsi senza scossoni, con l'inevitabile epilogo di uno sprint di gruppo. A vincere è stato John Murphy: lo statunitense della UnitedHealthcare ha visto confermare il proprio successo solo al fotofinish nel quale ha prevalso per questione di millimetri su Niccolò Bonifazio (Trek-Segafredo). Il giovane ligure ha anche messo in atto un perfetto colpo di reni ma non sufficiente a superare il rivale.
Dopo un'indigestione di secondi posti (già 5 tra San Luis, Tour Down Under e Challenge Mallorca) il Team Sky si sblocca e trova il primo successo stagionale nella seconda edizione della Cadel Evans Great Ocean Race, una gara in crescita nel livello di partecipazione che ricalca buona parte del percorso del mondiale di Geelong 2010. Ultimo giro decisivo, con Rafael Valls (Lotto Soudal) che portava via un'azione con Peter Kennaugh e Nathan Haas (Dimension Data).