Così come era iniziato, il Tour of Taihu Lake si chiude nel segno della formazione ceca ASC Dukla Praha: l'ottava ed ultima tappa è stata infatti vinta in volata da Alois Kankovsky, già a segno nella seconda tappa, mentre la classifica generale se l'è aggiudicata Milan Kadlec che dopo aver vinto la frazione inaugurale non ha mai mollato la maglia arancione di leader. Con questo colpo doppio la Dukla Praha sale a quota 11 vittorie stagionali in corse UCI.
Va via la fuga bidone anche al Gp de la Somme: 13 uomini prendono il comando e nessuno li riprende più fino al traguardo. A giocarsi al meglio le sue carte, tra i fuggitivi, è Edvaldas Siskevicius: il lituano attacca nel finale e va a vincere con 4" di margine sui rivali. A completare il successo della Pomme Marseille, il secondo posto di Koretzy davanti a Delage (FDJ). Per il lituano, candidato a partecipare ai mondiali, è il terzo successo stagionale.
Una frazione tirata a tutta dal primo all'ultimo chilometri e ricca di attacchi e contrattacchi ha caratterizzato la seconda giornata di gara del Tour du Limousin. Già dall'inizio è partita una fuga molto numerosa annullata poi dal gruppo e subito in contropiede se ne sono andati altri venti corridori che il plotone è riuscito a riprendere a circa 60 km dall'arrivo: qui è partita in contropiede una terza fuga pericolosa e stavolta il gruppo ha fatto male i propri conti.
Continua ad essere molto vivo il ciclomercato delle squadre francesi in vista della prossima stagione. La Cofidis insiste ancora nella sua opera di rinnovamento ed ha ingaggiato Cyril Bessy e Stéphane Poulhiès dalla Saur-Sojasun: il primo, classe 1986, non ha vittorie in stagione, il secondo invece ha vinto due corse, una tappa all'Etoile de Bessèges e una alla Route du Sud. La stessa Cofidis ha deciso di non confermare Buffaz, Duque, Monier e Saramotins.
Terza vittoria per Andrea Guardini nel Tour of Qinghai Lake. Il velocista della Farnese Vini-Selle Italia nella 12a tappa, da Zhongwei-Baiyin, per un totale di 220 km, nella volata finale ha preceduto lo sloveno Luka Mezgec (Sava) già vincitore di quattro tappe qui in Cina ed il francese Benjamin Giraud (Velo-Club La Pomme Marseille). Non cambia nulla in classifica generale dove Hossein Alizadeh guida con 9" sul colombiano Giovanni Baez e 11" sull’ex Liquigas Cameron Wurf (Champion System).
È il lituano Evaldas Siskevicius il vincitore della 5a tappa del Tour de Bretagne. Il lituano della Velo-Club La Pomme Marseille ha anticipato di 11" il polacco Tomasz Olejnik e di 26" il francese David Chopin. Il gruppo, distanziato di 33", è stato regolato dal britannico Erick Rowsell mentre Alafaci, pur febbricitante, ha chiuso al sesto posto. In classifica generale Eric Berthou comanda sul norvegese Breen e sull'olandese Daan Olivier. Domani 6a e penultima tappa, 144 km da Douarnenez a Lannion.
È Thomas Vaubourzeix il vincitore della terza tappa del Tour de Bretagne. Il transalpino del Velo-Club La Pomme Marseille ha anticipato insieme a Rowsell la volata, precedendo quindi il britannico sul traguardo. Plotone regolato da Maxime Le Montagner mentre un altro Le Montagner, Benjamin, conserva la leadership su Berthou e Breen. Da segnalare il bel 5° posto di Alafaci che, pur debilitato, ha saputo piazzarsi anche oggi. Il portacolori della Leopard Trek è ora 5° anche in classifica, a 20" da Benjamin Le Montagner. Domani 4a tappa, 154 km da Missillac al Mur de Bretagne.
Sopresa-Perichon alla Paris-Camembert: il 25enne francese, alla prima stagione da professionista in forza alla La Pomme Marseille, ha vinto in uno sprint a tre, battendo Jean-Marc Bideau (Bretagne-Schuller) e Cyril Bessy (Saur). Bideau era stato protagonista della fuga del mattino assieme a Jérôme Cousin (Cofidis): i due sono stati poi ripresi da Bessy e Perichon, fuggiti in avanscoperta quando mancavano 37 chilometri all'arrivo. A seguito dell'aggancio, avvenuto quando mancavano 15 km al termine, Cousin si è staccato, mentre gli altri 3 si sono giocati in volata il successo finale.