Francesco Chicchi è l'uomo delle vittorie all'esordio: dopo la vittoria nella 1a tappa del Tour de San Luis e del Giro delle Fiandre Occidentali, oggi il toscano ci riprova. «Sarà più difficile ripetere l'exploit - ha dichiarato al villaggio di partenza Chicchi - perchè qui in Turchia la concorrenza è altissima: ho contato almeno 20 velocisti in gruppo».
La GreenEDGE cercherà di monopolizzare i finali delle tappe in pianura sin da oggi sul circuito di Alanya. McEwen, alla prima esperienza in Turchia, spartirà il ruolo di capitano con Goss. «Vedremo di tappa in tappa - ha detto l'esperto velocista australiano - su chi puntare tra me e Goss. Inoltre anche Kruopis è veloce e affidabile. In ogni caso avremo un treno forte e potremo nel finale giocarcela assieme alle altre squadre dei velocisti che hanno treni altrettanto validi».
Dopo l'ottimo quarto posto ottenuto alla Freccia del Brabante, Fabio Duarte è pronto a dire la sua anche al Giro di Turchia: «Come dimostrato in Belgio, sto molto bene e sicuramente proverò a vincere la terza tappa con arrivo in salita a Elmali - ha detto il colombiano durante la presentazione del Tour of Turkey 2012 - ma in squadra non ci sono solo io. Anche Chaves può far bene in salita mentre Forero si butterà sicuramente in tutte le volate».
La Commissione delle Licenze dell'UCI ha comunicato che le seguenti corse saranno garantite nel Calendario World Tour fino al 2016: Eneco Tour, Gent-Wevelgem, Gp Plouay, Giro di Polonia, Giro di Svizzera, Vattenfall Cyclassics e soprattutto Volta Catalunya, alla quale dunque l'UCI rinnova la fiducia nonostante le difficoltà economiche che l'organizzazione ha incontrato quest'anno. Intanto, dalla Turchia, rimbalza un'altra notizia: Il Giro di Turchia, in rapida ascesa negli ultimi anni, sta presentando una candidatura per entrare nel World Tour nel 2014.
Dopo l'esclusione dall'Amstel Gold Race la RusVelo è costretta ad incassare anche quella dal Giro di Turchia: anche in questo caso è stato decisivo l'intervento dell'UCI che ha contattato gli organizzatori per non far correre assieme Katusha e RusVelo; le due formazioni russe, infatti, hanno troppi punti in comune nella gestione ed il rischio è quello di falsare alcune corse. Al posto della RusVelo è stata invitata la Rabobank che porterà in Turchia i suoi sprint Renshaw e Bos, con quest'ultimo che torna in questa corsa dopo il bruttissimo incidente con Impey del 2009.
Anche quest'anno ci sarà parecchia Italia al Giro di Turchia visto che tra le 25 squadre invitate ce ne sono ben quattro del nostro paese: tra le squadre World Tour un posto è stato riservato alla Lampre-ISD mentre è stata accettata la richiesta di partecipazione anche di tre squadre Professional, la Colnago-CSF, la Farnese-Selle Italia e la Utensilnord.
La 48a edizione del Presidential Tour of Turkey, il Giro di Turchia, presenterà un percorso abbastanza diverso rispetto a quelli degli ultimi anni. La prima, la più evidente, è che nel 2012 (22-29 aprile le date) il tracciato sarà "al contrario": la prima frazione sarà un circuito da ripetere tre volte con partenza ed arrivo ad Alanya, e poi ci saranno traguardi a Kemer, Elmali, Marmaris, Turgutreis, Kusadasi, Izmir ed infine a Istanbul, dove verrà riproposta la tappa dei due continenti "dall'Europa all'Asia".