Va a Loes Gunnewijk l'Het Nieuwsblad femminile. L'olandese, approdata quest'anno al colosso australiano GreenEDGE, ha battuto in uno sprint a due la connazionale Ellen Van Dijk. La gara è stata decisa da un'azione di 11 ragazze: Elisa Longo Borghini, Pauline Ferrand-Prévot, Lise Nöstvold, Trixi Worrack, Eleonora Van Dijk, Elizabeth Armitstead, Loes Gunnewijk, Amanda Spratt, Noemi Cantele, Tiffany Cromwell e Martine Bras. Ai -10 la Bras ha attaccato ma il contrattacco ha premiato Van Dijk e Gunnewijk.
Una giornata segnata ancora dal vento forte, in Nuova Zelanda: la terza tappa del Tour nazionale femminile ha avuto il suo bravo ventaglio (con oltre 20 atlete dentro, quasi tutte le migliori del lotto), partito al km 44 (su 121), in seguito al forcing imposto dalle due atlete che si contendono la classifica finale della corsa, Kristin Armstrong e Judith Arndt. Una volta preso il margine sul resto della carovana, è stata la GreenEDGE della Arndt la più convinta nell'insistere nell'azione, e nel finale le ragazze del team australiano, a turno, hanno provato ad anticipare lo sprint.
Eravamo rimasti con la vittoria di Judith Arndt in Qatar, si riprende questa notte in Nuova Zelanda con il ciclismo femminile. Dorsale numero 1 sempre per la Arndt nel Women's Tour of New Zealand, corsa a tappe articolata in cinque frazioni. La prima, che si correrà nella prima mattinata di oggi (la differenza di fuso è di 12 ore), è una breve cronometro di 7.1 km ma ci sarà spazio per tutti i tipi di corridore. Favorita la GreenEDGE-AIS, con Arndt oltre a Shara Gilllow e l'atleta di casa (seppur d'adozione), Linda Villumsen.
Caduta ieri in volata a causa della rottura di un pedale oggi Giorgia Bronzini è riuscita a disputare un'ottima volata, piazzandosi in sesta posizione nonostante le difficoltà: «Sembra incredibile, ma dopo la brutta caduta di ieri oggi mi sentivo bene in corsa: stamattina avevo un po' di dolori al collo e alla schiena ma le gambe in gara giravano abbastanza bene.
Riprenderà con il Ladies Tour of Qatar la stagione agonistica femminile. Le ragazze avranno un'ampia rappresentanza italiana, con la Campionessa del Mondo Giorgia Bronzini a guidare la sua nuova formazione, la Diadora - Pasta Zara. Monia Baccaille sarà invece il faro di una MCipollini - Giambenini che punta forte sulle volate con l'umbra e con la friulana Elena Cecchini. Presente anche la selezione italiana con l'esperta Cantele a guidare le giovanissime Maria Giulia Confalonieri, Chiara Vannucci e Beatrice Bartelloni.
Presentata ufficialmente ad Adelaide la GreenEDGE, il nuovo colosso australiano che da martedì esordirà ufficialmente sulle strade australiane del Tour Down Under (in realtà la GreenEDGE ha già esordito e vinto al Jayco Bay Classic ed ai campionati australiani). La squadra è entrata in scena sulle note del nuovo inno, I won't back down.