Giornata ricca di gare e di medaglie, la seconda di Coppa del Mondo ad Aguascalientes, ed è l'Australia a riempire il carniere di vittorie: tra le donne, Anna Meares - con tanto di record, 32"836, prima a scendere sotto i 33" - nei 500 metri (sulla tedesca Miriam Welte e l'hongkonghese Wai Sze Lee, solo 18esima Annalisa Cucinotta) e Rebecca Wiasak nell'Inseguimento (sulla britannica Elinor Barker, che pure era uscita dalle qualificazioni col miglior tempo, e l'irlandese Caroline Ryan; ottava Silvia Valsecchi) hanno vinto l'oro; imitate tra gli uomini da Matthew Glaetzer nella Velocità (2-0
Si sono disputate nella notte italiana le gare della prima giornata di Coppa del Mondo su pista ad Aguascalientes, seconda delle tre tappe che quest'anno compongono la challenge UCI. Risultati magri per gli azzurri a parte la discreta prestazione del quartetto dell'Inseguimento femminile, con Simona Frapporti, Beatrice Bartelloni, Maria Giulia Confalonieri e Silvia Valsecchi che hanno chiuso all'ottavo posto ma migliorando (con 4'33"756) di quasi due secondi e mezzo il tempo che era valso loro il settimo posto nella tappa di Manchester un mese fa.
Con il nuovo formato dell'Inseguimento a Squadre femminile entrato in vigore dopo i Giochi Olimpici di Londra si sapeva che i margini di miglioramento sarebbero stati grossi e la Gran Bretagna lo sta dimostrando: nel corso delle batterie di qualificazione della seconda prova di Coppa del Mondo ad Aguascalientes il quartetto formato Joanna Rowsell, Danielle King, Elinor Barker e Katie Archibald ha fatto segnare il nuovo record del mondo sui quattro chilometri in 4'19"115.
Un primato abbassato di 7" in un solo giorno: il quartetto della Gran Bretagna deteneva il record dell'Inseguimento a Squadre femminile col tempo di 4'26"556, ma oggi, tra qualifiche (chiuse in 4'23"910) e finale (coi cronometri fermati sul 4'19"604), Laura Trott, Elinor Barker, Dani King e Joanna Rowsell hanno completato una giornata fantastica, coronata con l'ovvio oro di specialità nella prima tappa di Coppa del Mondo, a Manchester.
Ancora una medaglia per l'Italia (la quarta conquistata finora) ai Campionati Europei su pista in corso di svolgimento ad Anadia. Nella Corsa a punti Donne Under 23 infatti Maria Giulia Confalonieri ha infatti conquistato la medaglia di bronzo, eguagliando così il risultato ottenuto nella scorsa annata, dove nella stessa gara arrivò anche l'argento di Elena Cecchini.
Elinor Baker, Dani King e Laura Trott sono le campionesse del mondo dell'Inseguimento a Squadre femminile nell'ultima gara della specialità con il terzetto sulla distanza dei 3 km (verrà poi uniformata alla gara maschile). La Gran Bretagna ha dimostrato ancora una volta una netta superiorità in questa gara e ha vinto in 3'18"140, circa 4" peggio del record del mondo.
Dopo un 2012 di assoluto dominio il terzetto britannico dell'Inseguimento a Squadre femminile ha cambiato solo una pedina ed anche quest'anno è davanti a tutti: Laura Trott, Dani King e la new entry Elinor Barker hanno vinto le batterie iridate con 3'18"704, facendo segnare i migliori tempi fin dall'inizio. Nel tardo pomeriggio ci sarà la sfida per la medaglia d'oro con l'Australia che però è rimasta indietro di quasi 2" e sembra condannata ad un'altro secondo posto.