E alla quinta tappa andò in porto la fuga. La Marmaris-Turgutreis si presta ad attacchi e se ne vanno in sei: Alfredo Balloni, Jérôme Cousin, Dmitriy Gruzdev, Sébastien Duret ed Andrea Di Corrado. Arrivano ad avere 13' sul gruppo e la Konya del leader Ivaïlo Gabrovski deve dar fondo a tutte le sue energie per portare il vantaggio a livelli più che accettabili (4'30"). Se la giocano quindi i sei davanti. Ai -10 km parte Cousin, seguito a ruota da Balloni. Un chilometro in avanscoperta e tornano su di loro gli altri 4.
Diego Caccia dimostra una gran condizione con la lunga fuga di oggi: «Ci avevo creduto - ha detto il bergamasco - perché ero in compagnia di 3 ottimi atleti ma quando ho visto che non ne avevano più ho ptovato da solo. Peccato anche aver trovato un po' troppo vento nella vallata».
«Era nei piani entrare in fuga - ha poi spiegato Caccia - e già mi ero inserito in un primo tentativo andato a vuoto. Ci riprovo sicuramente visto che ci sono ancora 4 tappe a disposizione».
Diego Caccia è stato uno dei protagonisti della quarta dappa del Giro di Turchia 2012. Il corridore bergamasco è stato ripreso a 12 km dal traguardo ma è contento della sua prestazione: «Sono stato l'ultimo a mollare - ha detto Caccia dopo l'arrivo - perchè ci ho davvero creduto. Ero in buona compagnia con 3 ottimi corridori ma appena ho visto che non ne avevano più ho provato da solo».
«Peccato per il vento incontrato nel finale. Era nei piani la fuga e al secondo tentativo sono riuscito ad andar via - ha poi concluso il bergamasco. Siamo ancora a metà corsa e ci riproverò».
Vittoria un po' a sorpresa del bulgaro Ivaïlo Gabrovski nella terza tappa del Giro di Turchia. La frazione di 151 km da Antalya a Elmali, ha visto la fuga di sette uomini: Marco Bandiera, Tony Hurel, Florian Vachon, Karol Andrzej Domagalski, Leonardo Giordani e Juan Pablo Suárez Suárez. Astana e soprattutto Colnago si sono fatte carico dell'inseguimento, con gli uomini di Reverberi a raggiungere i fuggitivi a 16 km dall'arrivo, quando già si era sulla salita finale.
Seconda tappa del Giro di Turchia ad Andé Greipel. Nei 153 km da Alanya a Antalya fuga di 5 uomini, tra cui Alexandre Vinokourov, finalmente in vista in questo 2012. Nel finale il gruppo si rifà sotto e sono Farnese, Lampre e Rabobank del leader Theo Bos a mettersi davanti. Negli ultimi 2 km Caja Rural davanti ma nel finale è André Greipel a partire molto lungo ed ad anticipare ancora Goss. L'australiano della GreenEDGE strappa così la maglia turchese a Theo Bos, lontano oggi dalle prime posizioni e comanda su Greipel (a 3") e Matteo Pelucchi (a 8").
Sarà un Tour de Pologne molto 'italiano': a fine febbraio erano state annunciate 3 wild-card, tra le quali la Colnago-Csf. Ieri l'organizzazione della corsa Pro Tour ha diramato le restanti wild card assegnate, ed assieme agli olandesi della Argos Oil-Shimano, già presenti l'anno scorso con Kittel ai primi successi nel Pro Tour, saranno presenti Utensilnord Named e Farnese Vini. Ben 5 formazioni italiane saranno dunque al via.