Tour of Turkey, sorpresa Ivaïlo Gabrovski. La salita premia il bulgaro: tappa e maglia. Enrico Battaglin 8°

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Vittoria un po' a sorpresa del bulgaro Ivaïlo Gabrovski nella terza tappa del Giro di Turchia. La frazione di 151 km da Antalya a Elmali, ha visto la fuga di sette uomini: Marco Bandiera, Tony Hurel, Florian Vachon, Karol Andrzej Domagalski, Leonardo Giordani e Juan Pablo Suárez Suárez. Astana e soprattutto Colnago si sono fatte carico dell'inseguimento, con gli uomini di Reverberi a raggiungere i fuggitivi a 16 km dall'arrivo, quando già si era sulla salita finale. Nella salita verso il Göğübeli Mountain Pass è l'Omega Pharma QuickStep a scandire il ritmo ma l'Astana vede che Vinokourov ha una buona pedalata ed allora si porta in testa. Ai -8 fucilata del bulgaro Ivaïlo Gabrovski, del team turco Konya Torku Seker Sport. Guadagna 22" sul gruppo ma è il giovane Romain Bardet (AG2R La Mondiale) a provare a riportarsi sulla testa della corsa. Bardet resta tra Gabrovski ed il gruppo, ora tirato dalla Colombia Coldeportes. Ci prova anche l'eritreo della GreenEDGE Daniel Teklehaymanot, raggiunto subito dal gruppo, mentre Gabrovski incrementa il vantaggio e si porta addirittura a 58" sul gruppo. Dietro è il solo Bardet ad inseguire credendoci davvero, infatti stacca i pochi inseguitori rimasti, ma Gabrovski vanta sempre 1'13" sul 21enne francese ed 1'23" sul gruppo. Gabrovski vince su Dyachenko su Andonov e Palomares. Gabrovski, vincitore già nel 2007 del Giro di Turchia, in classifica ha ora 1'33" su Dyachenko ed 1'38" su Andonov; salvo imprevisti, porterà a casa un'altra vittoria nella generale nella corsa turca. Da segnalare l'ottimo Enrico Battaglin, 8° di tappa a 2'35" da Gabrovski e sempre 8° in classifica a 2'48".

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