La cronometro conclusiva del Giro di Slovenia è stata decisamente sfortunata per i corridori italiani che sia nella classifica di tappa che in quella generale sono stati battuti solo per pochissimi secondi. Sul tracciato di 17.8 nella capitale Lubiana il miglior tempo è stato quello della sloveno della Liquigas Kristijan Koren che con 20'31" ha battuto di appena 1" il nostro Adriano Malori mentre il sudafricano Daryl Impey ha chiuso 3° a 17".
Il Giro di Svizzera si conclude con il primo portoghese della storia a vincere la classifica generale: Rui Costa, anche grazie a un ottimo Valverde che l'ha aiutato a chiudere sui vari attacchi dell'ultima tappa, da Näfels a Sörenberg, si aggiudica la gara elvetica con 14" su Fränk Schleck e 21 su Levi Leipheimer.
Daryl Impey si è imposto nella seconda tappa del Giro di Slovenia, da Kočevje a Metlika per un totale di 177.4 km. Il finale mosso si è rivelato troppo duro per i velocisti e così a giocarsi il successo sono stati una ventina di corridori. Nello sprint finale il sudafricano dell'Orica-GreenEDGE ha preceduto il vincitore di ieri Simone Ponzi ed il vincitore dello scorso Diego Ulissi. In virtù di questo piazzamento Ponzi conserva la testa della classifica.
È lo svedese Fredrik Kesssiakof a vincere la cronometro del Giro di Svizzera, 34 km con partenza ed arrivo a Gossau. Lo svedese dell'Astana ha sorprendentemente preceduto il campione elvetico Fabian Cancellara, staccato di 2", e Maxime Monfort, che ha chiuso a 20". Bene Robert Gesink, 5° a 27" da Kessiakoff ed il leader Rui Costa, sorprendentemente 8° a 41". Alla luce di quanto accaduto oggi il lusitano della Movistar guadagna 56" su Schleck e 35" su Kreuziger.
La prima tappa del Giro di Slovenia, 166 km da Celje a Novo Mesto, vede una vittoria italiana. È stato infatti il portacolori dell'Astana Simone Ponzi ad aggiudicarsi la prima frazione, divenendo primo leader della corsa. Tappa caratterizzata da un finale complicato, con una salitella che ha fatto selezione. Dallo scollinamento al traguardo di Novo Mesto i chilometri erano soltanto dieci. Sul rettilineo d'arrivo Ponzi ha preceduto Marko Kump ed il Liquigas Daniele Ratto.
Astana, Lampre, Liquigas, GreenEDGE, Saxo Bank ma anche Acqua e Sapone, Colnago-CSF, Farnese Vini-Selle Italia. Bastano questi nomi per farsi un'idea del gran parco partenti al Giro di Slovenia, che prende il via domani con la Celje-Novo Mesto e si concluderà domenica. Il beniamino di casa Janez Brajkovic avrà il dorsale numero 1, con il campione uscente Diego Ulissi cui toccherà invece il 18. La Liquigas avrà in Damiano Caruso e Kristjan Koren le sue punte mentre Impey nelle tappe mosse e Goss nelle volate saranno le pedine principali dell'Orica-GreenEDGE.