La 16a tappa della Vuelta a España, 183 km da Gijón e con arrivo in salita a Cuitu Negru, vede la vittoria dopo una lunga fuga dell'abruzzese Dario Cataldo, che ha la meglio su Thomas De Gendt. Andati in fuga dopo 50 km, i due hanno avuto sino a 15' di vantaggio sul gruppo. Tra i big già sulla penultima salita, l'Alto de la Cobertoria, la Saxo di Contador fa un gran ritmo. Il campione di Pinto va anche a guardare in faccia gli avversari, ponendosi a ruota della maglia roja Joaquim Rodríguez. La salita finale di Cuitu Negru è presa di petto dagli uomini di Contador.
Il GP Ouest France - Plouay vede la vittoria del norvegese Edvald Boasson Hagen, che negli ultimi 3 km si riporta su Rui Costa e lo lascia sul posto, arrivando in solitaria. Sin dalle prime battute va via una fuga contenente: Berard, Ladagnous, Charteau, Kern, Cazaux, Mangel e Pichon. Il gruppo tirato dalla Liquigas di Sagan (in séguito ritiratosi) è a 9'18". Ripresa la fuga se ne vanno Taaramae, Kuchynski, Miyazawa, Burghardt, Devenyns, Duret, Damuseau e Jerome. A 20 km dal termine è però Voeckler ad animare la situazione, presto raggiunto da Lemoine, Coppel, Vorganov, Slagter ed Hermans.
Tappa e maglia per Lieuwe Westra (Vacansoleil) alla Post Denmark Rundt: nella 5° tappa, una crono di 14,5 km a Odense, il passista olandese si è nettamente imposto, scalzando anche Nordhaug, solo 34° a più di un minuto, in testa alla classifica. Secondo Geraint Thomas a 19" e soprattutto 3° Manuele Boaro, della Saxo-Tinkoff, a 21". Boaro è anche terzo nella generale, con 14" di ritardo su Westra, mentre al 2° posto c'è Navardauskas a 10". Domani ultima tappa, con arrivo a Federiksberg.
Sembra proprio che Bjorn Leukemans abbia trovato la sua corsa: il passista belga ha vinto per il terzo anno di fila la Druivenkoers che ogni anno si disputa a Overijse, nel Brabante. Un successo completo per la Vacansoleil sull'Astana, a giudicare dall'ordine d'arrivo: dietro il kazako Murayev, secondo a 6", si sono infatti piazzati Johnny Hoogerland e Marco Marcato, compagni di squadra del vincitore. 5° invece Francesco Gavazzi, sempre dell'Astana.
La terza tappa del Tour de France, 197 km da Orchies a Boulogne-sur-Mer e con tante côtes da scalare, va a Peter Sagan. Nelle prime battute va via una fuga: Giovanni Bernaudeau, Rubén Pérez, Sébastien Minard, Andriy Grivko e Michael Morkov. Resisteranno fino all'ultimo Morkov, in difesa della maglia a pois, e Grivko. Molte cadute, con Siutsou che si deve ritirare e Gilbert che rimane arretrato. Ai -5 km, quando anche l'ultimo dei fuggitivi è stato ripreso, è Sylvain Chavanel ad allungare in discesa.