La Liquigas continua a perdere pezzi in vista della stagione 2013: la formazione diretta da Roberto Amadio, che perderà il primo sponsor a fine anno, oggi ha dovuto registrare le partenze di Eros Capecchi e Sylvester Szmyd che hanno firmato entrambi per due stagioni con la Movistar. Questo il commento di Eusebio Unzué, team manager della squadra spagnola: «Szmyd ha dimostrato in tutti questi anni di essere uno dei migliori gregari per le salite ed il suo arrivo sarà molto importante per noi.
Vittoria italiana nella 67a edizione del Circuito de Getxo, corsa in linea che si disputa nei Paesi Baschi a pochi chilometri di distanza da Bilbao e che fa da antipasto alla Vuelta a Burgos: a Getxo s'è imposto Giovanni Visconti, al suo seconda successo stagione dopo quello ottenuto, sempre in terra basca, alla Klasika Primavera.
Si terrà domani il Circuito de Getxo, prova spagnola di categoria 1.1. La corsa consiste in 170 km (10 giri da 17 km ciascuno) con partenza ed arrivo a Getxo. Nel 2011 vince Juan José Lobato, che quest'anno partirà con il dorsale numero 11. Presenti la Liquigas-Cannondale con Eros Capecchi, Daniele Ratto e Cayetano Sarmiento, l'Acqua e Sapone di Betancur, Di Luca, Taborre, Napolitano e Garzelli, l'Androni Giocattoli-Venezuela del Campione d'Italia Franco Pellizotti, Emanuele Sella, Fabio Felline.
La 17a tappa del Tour de France, da Bagnères-de-Luchon a Peyragudes con Port de Balès e Peyragudes nel finale, va ad Alejandro Valverde. Vanno in fuga Rolland, Menchov, Monfort, Egoi Martínez, Valverde, Casar, Voeckler, Ten Dam, Leipheimer, Taaramae, Martin, Pedaud, Kessiakoff, Jeandesboz, Trofimov, Kiryienka e Chris Anker Sørensen. Nel finale Valverde lancia prima Rui Costa e poi si porta solitario in testa, guadagnando un paio di minuti sul gruppo maglia gialla tirato dalla Liquigas. Sul Port de Balès si attende l'attacco di Nibali ma tutto è rimandato al Peyragudes.
Un anno ed un mese dopo l'incidente nella sesta tappa del Giro di Svizzera, Juan Mauricio Soler ufficializza il suo ritiro dal ciclismo. Il colombiano aveva riportato danni permanenti a livello cognitivo, in séguito al coma farmacologico in cui era restato per alcuni giorni. «Su raccomandazione del mio neurologo e dei medici, non sarò più in grado di sostenere quei grandissimi grandi sforzi che il ciclismo richiede. Per questo non tornerò più a correre» ha dichiarato Soler a Señal Colombia.
La prima tappa del Tour de France, 198 km da Liegi a Seraing, va, come ampiamente pronosticabile, a Peter Sagan. Primo attacco della Boucle composto da Yohann Gène (Europcar), Pablo Urtasun (Euskaltel-Euskadi), Maxime Bouet (AG2R La Mondiale), Nicolas Edet (Cofidis), Anthony Delaplace (Saur-Sojasun) e Michael Morkov (Saxo Bank-Tinkoff). Una caduta a 20 km dall'arrivo manda in terra Luis León Sánchez, Vladimir Karpets e Kanstantsin Siutsou. Un'altra caduta ed il vento laterale scompiglia la situazione fino alla salita finale, presa in testa dall'Orica-GreenEDGE.