La terza tappa del Tour de Pologne, 166 km da Zawiercie a Katowice, è ancora di Matteo Pelucchi, già trionfatore ieri. Fuga con Marcin Bialoblocki e Kamil Gradek (Selezione Polonia), Ian Boswell (Sky), Marcus Burghardt (BMC), Matej Mohoric (Cannondale-Garmin), Adrian Kurek (CCC Sprandi-Polkowice), con Bialoblocki che se n'è andato da solo ai -23. Dietro ha tirato in prevalenza la IAM Cycling, ma il Campione polacco a crono è arrivato ad avere fino a 45" di vantaggio.
Torna al successo Matteo Pelucchi e lo fa con uno spunto irresistibile a Dabrowa Górnicza, sede d'arrivo della seconda tappa del Tour de Pologne (partenza a Czestochowa, 146 i chilometri). Il corridore della IAM è uscito fortissimo dalla ruota di Giacomo Nizzolo (dopo aver dato una leggera scodata a Marcel Kittel) e si è imposto proprio davanti al tedesco leader della classifica (il quale, tagliando il traguardo, ha inveito contro Pelucchi proprio a causa del semicontatto che c'era stato tra i due).
Per la seconda volta in carriera Richie Porte conquista il traguardo dell'Alto do Malhão alla Volta ao Algarve: il tasmaniano della Sky aveva vinto qui nel 2012 e oggi s'è ripetuto nella quarta tappa di questa edizione.
Doppio successo per Boris Shpilevsky nell'ultima giornata del Tour of China II: il 32enne russo della RTS Santic ha vinto allo sprint la quinta ed ultima tappa della corsa cinese conquistando, grazie agli abbuoni, anche il successo finale nella classifica generale. Sul circuito di Tianjin Wuqing Shpilevsky ha battuto nell'ordine l'ucraino Andriy Kulyk, l'estone Mihkel Raim e Antonio Di Battista, quarto e primo degli italiani; ben piazzato anche Marco Benfatto, settimo.
Il russo Boris Shpilevsky (RTS Santic) ha vinto in volata la settima ed ultima tappa del Tour of China I precedendo su un arrivo molto insidioso il tedesco Tino Thömel e l'ex sciatore di fondo australiano Neil Van der Ploeg; due gli italiani nella top10, Michele Scartezzini 7° e Marco Benfatto 10°. Il successo finale della corsa è andato invece al polacco Kamil Gradek: il 24enne della BDC Marcpol ha preso la maglia vincendo la terza tappa e non ha più mollato il simbolo del primato.