Un primato abbassato di 7" in un solo giorno: il quartetto della Gran Bretagna deteneva il record dell'Inseguimento a Squadre femminile col tempo di 4'26"556, ma oggi, tra qualifiche (chiuse in 4'23"910) e finale (coi cronometri fermati sul 4'19"604), Laura Trott, Elinor Barker, Dani King e Joanna Rowsell hanno completato una giornata fantastica, coronata con l'ovvio oro di specialità nella prima tappa di Coppa del Mondo, a Manchester.
Comincia a prendere forma la formazione 2014 del team TIBCO-To The Top, formazione femminile diretta da Linda Jackson e con lo spagnolo Manel Lacambra in ammiraglia. Rispetto alla squadra del 2013 sono già sei le atlete riconfermate: i rinnovi più importanti sono quelli della velocista americana Shelley Olds e della scalatrice tedesca Claudia Häusler, terza all'ultimo Giro Rosa; resteranno in rosa anche Amanda Miller, Lauren Stephens, Jasmin Glaesser e la giovane Kristabel Doebel-Hickok che, pur non essendo registrata all'UCI, ha già vestito la maglia della TIBCO quest'anno.
Elinor Baker, Dani King e Laura Trott sono le campionesse del mondo dell'Inseguimento a Squadre femminile nell'ultima gara della specialità con il terzetto sulla distanza dei 3 km (verrà poi uniformata alla gara maschile). La Gran Bretagna ha dimostrato ancora una volta una netta superiorità in questa gara e ha vinto in 3'18"140, circa 4" peggio del record del mondo.
L'ultima tappa del Ladies Tour of Qatar, 86.5 km dal Sealine Beach Resort fino a giungere sul lungomare di Doha, vede trionfare la maglia gialla Kirsten Wild, che s'impone su Brand, Tagliaferro e Bronzini, portando a casa la corsa per la terza volta in carriera. Ci prova dopo una quindicina di chilometri la svedese della Hitec Emilia Fahlin che, ripresa, tenterà la fuga diverse altre volte (ad essa si alternano Elisa Longo Borghini, Tone Hatteland e Thea Thorsen, tutte portacolori della Hitec).
Dopo gli importanti colpi di mercato delle scorse settimane che hanno portato alla TIBCO Chantal Blaak, Claudia Hausler e Shelley Olds, la formazione femminile americana ha ufficializzato altri quattro nuovi acquisti che porteranno l'organico della prossima stagione ad un totale di 12 atlete.
La Gran Bretagna aggiunge un'altra medaglia d'oro alla sua campagna dominante in questa edizione dei Giochi Olimpici su pista. Questa volta ad esultare sono state Laura Trott, Joanna Rowsell e Danielle King che hanno annientato la concorrenza nell'Inseguimento a Squadre donne migliorando il record del mondo in ognuno dei tre turni di gara: nella finale per la medaglia d'oro il terzetto britannico ha portato il limite mondiale a 3'14"051 (55.655 km/h di media) ed ha distanziato le rivali americane (Hammer, Bausch e Tamayo) di più di cinque secondi.
È Evelyn Stevens ad inaugurale l'albo d'oro dell'Exergy Tour, la nuova corsa a tappe di categoria 2.1 nata in Idaho, negli Stati Uniti: l'americana della Specialized-Lululemon ha vinto la classifica finale della corsa proprio grazie ad un attaccato nell'ultima tappa che le ha permesso di scavalcare la compagna di squadra Amber Neben; in ogni caso tutto il podio finale è targato Specialized visto che dietro a Stevens e Neben s'è classificata la canadese Clara Hughes.