La 95esima edizione della Volta a Catalunya rischia di chiudersi già alla prima tappa. Una fuga bidone operata da Bart De Clercq, Pierre Rolland e Maciej Paterski è infatti andata in porto nella frazione inaugurale, 185.2 km con partenza ed arrivo a Calella. La vittoria sul primo traguardo della Volta è andata a Maciej Paterski, seguito da Pierre Rolland e Bart De Clercq. Il gruppo ha chiuso con un ritardo di 2'40", regolato da Tosh Van der Sande Julian Alaphilippe. Sesto Tiralongo, quindi Gasparotto, Coquard, Barbero e Simon.
La terza tappa della Parigi-Nizza, 179 km, meno di ieri, da Saint-Amand-Montrond a Saint-Pourçain-sur-Sioule, vede la vittoria di Michael Matthews, con Davide Cimolai e Giacomo Nizzolo a podio. Fuga a due di Philippe Gilbert e Florian Vachon, in seguito raggiunti da Thomas Voeckler. Proprio l'alsaziano è l'ultimo a cedere, quando nel circuito finale attaccano Paolo Tiralongo, Romain Bardet e Jan Bakelants.
La prima tappa della Parigi-Nizza, 196.5 km da Saint-Rémy-lès-Chevreuse a Contres, è di Alexander Kristoff. La frazione è stata movimentata dalla fuga a due di Anthony Delaplace (Bretagne-Séché) e Thomas Voeckler (Europcar), partiti dopo 40 km, con un vantaggio massimo di 6'10" e raggiunti solo ai -1.5. Durante la tappa è stata registrata la caduta di Tom Boonen, ritiratosi e dolorante alla clavicola.La volata è lanciata da Degenkolb, ma al centro parte Alexander Kristoff, che si mette alle spalle Nacer Bouhanni, Bryan Coquard, Heinrich Haussler e Giacomo Nizzolo.
Bryan Coquard vuole diventare grande. Il classe '92 francese, argento olimpico a Londra 2012 nell'Omnium e da tre stagioni in forza all'Europcar, cambierà aria dall'anno prossimo. Lo svela oggi L'Équipe: «Jean-René Bernaudeau (team manager dell'Europcar) ha fatto molto per me - ha dichiarato Coquard - ma annuncerò qualcosa prima del Tour. Dopo diventerebbe complicato. Io non chiudo la porta in faccia a nessuno, ora vorrei solo una squadra con dei corridori al mio servizio per le volate».
Un finale di Mondiali su Pista veramente entusiasmante per l'Italia, anche se con un pizzico di amaro in bocca per un oro rimasto a un passo. O meglio, a un punto: nella Madison una straordinaria interpretazione dell'ultima parte di gara ha portato la coppia azzurra formata da Elia Viviani (sempre lui!) e Liam Bertazzo a giocarsi l'oro all'ultimo sprint.
La terza tappa dell'Etoile de Bessèges, 152.6 km con partenza ed arrivo a Bessèges, vede Giacomo Nizzolo sfiorare la vittoria alle spalle di Bryan Coquard. La frazione era stata animata da una fuga composta da Pierre Rolland (Europcar), Frederik Backaert (Wanty-Groupe Gobert), Yoann Paillot (Team Marseille 13-KTM), Baptiste Planckaert (Roubaix-Lille Métropole), Flavien Dassonville (Auber 93) e Fabricio Ferrari (Caja Rural), ripresi solamente nell'ultimo chilometro. La volata è andata a Coquard, che ha saputo battere Nizzolo ed Edward Theuns.