1° marzo: inizia ufficialmente l'avventura del ceco Zdenek Stybar con la Quickstep. Il campione del mondo di ciclocross si dice entusiasta per la nuova avventura: «Dopo un periodo di riposo ho iniziato ad allenarmi su strada per essere pronto e competitivo dal mese di maggio. La mia ambizione maggiore è capire ciò che posso combinare sull'asfalto.
Finale di tappa con caduta oggi alla Vuelta a Andalucia.
Stando a quanto riportato dal sito Biciciclismo.com un telone pubblicitario posto ai 150 metri dal traguardo è stato sospinto dal vento ed ha travolto alcuni atleti. Tra questi vi sono Francisco Ventoso della Movistar ed il velocista dell'Euskaltel-Euskadi, Koldo Fernández.
È stato proprio quest'ultimo a riportare i danni maggiori (frattura alla clavicola), mentre gli altri atleti coinvolti se la sono cavata con alcune contusioni.
Quarto successo in carriera per José Joaquín Rojas, che regala la terza perla stagionale al Movistar Team di Eusebio Unzue. Il giovane spagnolo ha regolato in uno sprint ristretto il basco Gorka Izagirre (Euskaltel) e il redivivo Juan José Cobo (Geox), autore di una discreta primissima parte di stagione dopo i tentennamenti degli ultimi due anni.
In una lunga intervista a biciciclismo Igor González de Galdeano ha parlato dei programmi di gara di Samuel Sánchez e di Igor Antón, i due capitani dell'Euskaltel: il campione olimpico si concentrerà su Parigi-Nizza, Pais Vasco e Tour de France (passando per il Delfinato) mentre il piccolo scalatore basco che quest'anno è stato costretto al ritiro alla Vuelta quando si trovava in cima alla classifica verrà in Italia con l'intenzione di disputare un grande Giro d'Italia con l'obiettivo di vincere almeno una tappa.
Juan José Oroz, 30enne della Euskaltel, ha vissuto una brutta disavventura ieri: CyclingNews.com scrive che il corridore basco è caduto in allenamento perdendo conoscenza per qualche minuto, e riportando, oltre a varie contusioni e abrasioni, una sospetta frattura della mandibola: non è stato possibile appurarlo con certezza a causa delle tumefazioni sul volto del ciclista, che verrà quanto prima sottoposto a raggi X.