C'erano tutti i presupposti per una terza vittoria di tappa di Elia Viviani nella sesta ed ultima tappa del Tour of Colorado, 114 km da Golden alla capitale dello Stato, Denver. Infatti Elia alza le braccia al cielo ma da secondo classificato, con l'apripista Daniel Oss che vince in volata davanti ad un raggiante Viviani. La Liquigas - Cannondale torna dal Colorado con tre vittorie nel carniere e la rinforzata consapevolezza di avere due velocissime frecce al proprio arco, Viviani ed Oss, appunto.
Escludendo il Campionato sloveno, quella di Plouay è la prima vittoria del 2011 di Grega Bole. E che vittoria! Trovatosi all'interno di un gruppo di cinque uomini (contenente, fra gli altri, José Joaquín Rojas) nel corso dell'ultimo giro, Bole ha salutato la compagnia quando al termine mancava un chilometro e mezzo, tagliando il traguardo splendidamente in solitaria. Da dietro si è mosso un acclamatissimo Thomas Voeckler, che è uscito dal gruppo e, dopo aver passato a doppia velocità i quattro inseguitori, si è buttato in caccia di Bole.
La 5a tappa del Tour of Colorado, 170 km da Steamboat Springs a Breckenridge, ha visto il bis di Elia Viviani, già vincitore ieri su questa strade.
Liquigas-Cannondale in grandissimo spolvero nella quarta tappa della USA Pro Cycling Challenge, 133 km tra Avon e Steamboat Springs: la formazione italiana ha preso compatta la testa del gruppo ad una quindicina di chilometri dall'arrivo e non ha mai lasciato la sua posizione fino all'arrivo. Nell'ultimo chilometro Daniel Oss ha pilotato perfettamente Elia Viviani che in volata non ha avuto grossi problemi a lasciarsi alle spalle in danese Michael Morkov ed il solido olandese Kenny Van Hummel: per Viviani si tratta della quinta vittoria stagionale su strada.
Da Vail al Vail Pass, sedici chilometri di cui solo sei di vera salita. Eppure la cronscalata prevista come terza tappa del Tour of Colorado ha cambiato nuovamente le carte in tavola.
Cambia tutto nella seconda tappa del Giro del Colorado. Nel 209 km che portavano da Gunnison ad Aspen è stato il newyorchese George Hincapie a cogliere la vittoria di tappa, battendo allo sprint i compagni di fuga. Van Garderen, presente tra i battistrada e secondo di giornata, strappa la maglia gialla a Levi Leipheimer.