Prima l'edizione cartacea, poi quella online della Gazzetta dello Sport hanno confermato le voci che si susseguivano in questi giorni. La ventesima tappa del Giro d'Italia 2012 sarà quella regina e presenterà in successione le salite del Passo del Mortirolo, che verrà affrontato dall'impegnativo versante inedito di Tovo di Sant'Agata, e del Passo dello Stelvio, da Bormio, con l'arrivo posto a quota 2757 metri. In precedenza la frazione, che partirà da Caldes, valicherà il Passo del Tonale, il Passo dell'Aprica e la salita verso Teglio da Bianzone, anche questa inedita.
Come anche l'anno scorso, RCS Sport brucia i tempi e annuncia che il Giro d'Italia 2012 verrà presentato il 16 ottobre, nella domenica immediatamente successiva al Giro di Lombardia. L'organizzazione si riserva di far sapere in seguito orario e location della manifestazione.
Sarà la Danimarca, più precisamente la città di Herning, ad ospitare la partenza del Giro d'Italia del 2012: per la corsa rosa si tratterà della decima partenza dall'estero ma mai prima d'ora ci si era spinti così a nord.
Si era a lungo parlato dell'ipotesi, ben più che fantasiosa, di una partenza del Giro d'Italia 2012 da Washington, negli Stati Uniti. Ora però pare che la corsa rosa del prossimo anno non ce la faccia a compiere la sua prima trasvolata transoceanica, anche se sempre dall'estero dovrebbe partire. È CyclingNews che dà l'anticipazione, riprendendo un sito danese (www.dr.dk), che a sua volta riportava alcune mezze ammissioni del sindaco di Herning, città a poco più di 300 km di distanza da Copenhagen.
Da un articolo sulla Gazzetta dello Sport odierna si legge la conferma ai rumour di un arrivo in quota sull'Etna nella tappa del Giro 2011 che partirà il 15 maggio da Messina. Sarebbero due le scalate al vulcano più alto d'Europa, la prima dal versante di Linguaglossa, successivamente da Nicolosi, con l'arrivo posto agli oltre 1900 metri del Rifugio Sapienza.
Sempre più paesi bussano alla porta di Angelo Zomegnan per ottenere uno sconfinamento del Giro d'Italia: in questi giorni il patron della corsa rosa è in Slovacchia per incontrare alcuni rappresentanti delle istituzioni e per valutare la candidatura. La volontà e la speranza degli organizzatori slovacchi è quella di ottenere almeno una tappa del Giro 2012 o di un'edizione successiva.