Prima vittoria stagionale per Alberto Contador nella quarta tappa della Volta ao Algarve. Nell'arrivo in salita all'Alto do Malhão il campione spagnolo mette la sua ruota davanti a tutti. Subito dietro di lui il Campione del Mondo Rui Costa che si stacca di soli 3" e, a completare il podio di giornata, la maglia gialla Kwiatkowski, che proprio non ci sta a lasciare a qualcun altro la leadership della corsa. Una tappa, quella di oggi, da Almodôvar all'Alto do Malhão, movimentata sin dalle prime battutte, con numerosi tentativi di fuga inizialmente bloccati dal gruppo.
La Caja Rural ha completato la rosa per il 2014 mettendo a segno altri due colpi di mercato: la formazione navarra ha messo sotto contratto il 23enne Pello Bilbao e il 24enne Luis Mas e adesso gli atleti sono in tutto 18. Bilbao arriva dall'Euskaltel, è un corridore giovane e combattivo e quest'anno è arrivato 7° alla Vuelta a Asturias; Mas invece ha corso per ben cinque anni nella Burgos ma il 2013 è stato il suo anno migliore con il 2° nella prova a cronometro dei Giochi del Mediterraneo e il 4° posto al Tour of China I.
Sprint ristretto a poche decine di corridori e vittoria di Matthieu Ladagnous su Julien Simon e Antonino Parrinello nella terza tappa del Tour du Limousin, da Ussac a Chamboulive. Frazione iniziata con molti tentativi di fuga, finché sulla Côte de la Brusse (al km 36) si sono messi in moto Brun e Vimpère, poi raggiunti da Claes.
Non vinceva una corsa da oltre due anni, e oggi Jens Keukeleire ha interrotto questo lungo digiuno imponendosi nella seconda tappa della Vuelta a Burgos, tra le rovine della città romana di Clunia.
La 5a tappa del Critérium del Delfinato, 139 km con partenza da Grésy-sur-Aix ed arrivo in salita a Valmorel vede subito lo scontro frontale tra Contador e Froome, con il primo che attacca ed il britannico che risponde al campione di Pinto, andando a vincere con una superiorità imbarazzante.
Dopo quattro anni dal successo di Cunego, l'Amstel Gold Race torna a parlare italiano grazie allo spunto di Gasparotto che negli ultimi metri supera Vanendert e Sagan, dopo che un ritrovato Gilbert, ai cento metri, aveva riportato un gruppettino in scia di un Oscar Freire (che finirà comunque quarto) nelle insolite vesti di attaccante.