Colpo grosso per la Tinkoff-Saxo nella seconda tappa della Route du Sud (178 km): nella frazione con Tourmalet, Aspin e arrivo in salita a Val Louron, Nicolas Roche e Michael Rogers hanno fatto la voce grossa, arrivando al primo e al secondo posto. Per Alberto Contador arriva quindi la gradita notizia che due dei suoi principali luogotenenti in chiave Tour de France sono in forma smagliante.
Non ha partecipato né al Criterium del Delfinato né al Giro di Svizzera, optando per la più tranquilla Route du Sud: tre tappe da oggi a domenica, con salite anche importanti (nella seconda frazione si scalano Tourmalet e Aspin prima dell'arrivo in quota a Val Louron), sulle quali Alejandro Valverde farà il punto della situazione in vista del Tour de France, che disputerà nel ruolo di capitano della Movistar. Nella Route du Sud accanto al murciano ci sarà anche Adriano Malori, uno dei tre italiani in gara (gli altri sono Matteo Montaguti e Dario Cataldo).
Non potrà quantomeno rimproverarsi di non aver provato tutto quanto fosse nelle sue possibilità per vincere la Vuelta, Vincenzo Nibali: dopo un breve allungo sulla discesa del Cordal, il siciliano ha attaccato sul durissimo Alto de Angliru, a 6 km dalla fine della 19esima tappa, ha guadagnato un po' di margine, ma un chilometro più avanti è stato raggiunto dalla maglia rossa Horner e da Rodríguez (Valverde nel frattempo stava un po' soffrendo, tutti gli altri uomini di classifica avevano perso terreno al momento dell'attacco di Vincenzo).
Lasciata alle spalle la delusione del Tour de France tra i problemi in discesa e quelli di salute che lo hanno costretto al ritiro prima della 16a tappa, il giovane francese Thibaut Pinot andrà in cerca di riscatto in Spagna alla Vuelta. La FDJ ha selezionato un rosa di nomi con un bel potenziale in montagna: Pinot sarà il capitano ma ci saranno anche Elissone e Geniez. A completare la squadra troveremo poi Courteille, Mangel, Pineau, Roux, Soupe ed il finlandese Veikkanen.
Seconda vittoria stagionale per Luis León Sánchez, che ha riportato oggi la terza tappa del Tour de l'Ain, la Izernore-Lélex, con conclusione più o meno in salita sul Monte Jura. Lo spagnolo della Belkin ha vinto con uno dei colpi classici del suo repertorio, la sparata all'ultimo chilometro, ed ora può anche fare un pensierino alla vittoria finale della breve gara francese.