Una vittoria in solitaria come tante ne ha già messe a segno in questa stagione: a Lille, sede del campionato belga di ciclocross, Wout Van Aert si è imposto nettamente, condividendo poi il podio con Laurens Sweeck, secondo, e Sven Nys, terzo; al quarto posto si è piazzato Michael Vanthourenhout (anticipato di pochissimo da Nys), quindi Toon Aerts ha completato la top 5.
Non solo Belgio e Olanda (e Italia, naturalmente) hanno assegnato oggi i titoli nazionali di ciclocross. In una panoramica su chi vestirà per dodici mesi la maglia con la bandiera del proprio Paese troviamo diverse sorprese. A partire dalla Germania, dove Philipp Walsleben è stato detronizzato da Marcel Meisen. Meisen ha preceduto Sascha Weber ed appunto Philipp Walsleben.
Gran bella prestazione di Lars Van der Haar, che si è imposto con una lunga azione solitaria nella prova di Coppa del Mondo di Heusden-Zolder. Il campione nazionale olandese ha preceduto di 45" il secondo classificato, Kevin Pauwels, e a seguire si sono piazzati a 1'09" Corné Van Kessel e Julien Taramarcaz, a 1'26" Philipp Walsleben; a 1'30" David Van der Poel ha preceduto Gianni Vermeersch, Sascha Weber, Martin Bina e Jens Adams a completare la top ten.
Dalla Svizzera arrivano ottime notizie per il ciclocross italiano: la bolzanina Eva Lechner s'è aggiudicata infatta la classifica finale dell'EKZ Cross Tour, un circuito di quattro prove che l'aveva vista dominare fin dall'inizio con due successi nelle gare di Baden e Dielsdorf.
Secondo centro in due tappe per Arnaud Démare nella Quatre Jours De Dunkerque. Il 23enne francese della FDJ è partito da lontano, ai 300 metri, ha ripreso il fuggitivo Cammaerts ed ha tagliato il traguardo a braccia alzate davanti a Jonas Ahlstrand e Tom Van Asbroeck, che non hanno potuto far altro che accontentarsi del resto del podio. Nei 167 km da Hazebrouck a Orchies è stato il maltempo a farla da padrone. Pioggia e vento non hanno reso la vita facile ai corridori, soprattutto nei tratti in pavé.
Nel Campionato nazionale di ciclocross in Germania s'è imposto e confermato, come da pronostico, Philipp Walsleben, primo inseguitore di Van der Haar in Coppa del Mondo. Il fatto che Walsleben abbia corso una gara a sé stante è dato dal distacco del secondo, Marcel Meisen, che ha chiuso la prova a 1'14" dal vincitore. Terzo gradino del podio per Sascha Weber, a 1'51". Tra le donne vittoria di Hanka Kupfernagel.