Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Coppa del Mondo Milton Keynes 2014: Pauwels vince lo sprint fratricida - Batte il compagno Vantornout, allunga in classifica

Versione stampabile

Kevin Pauwels sprinta sul compagno Klaas Vantornout a Milton Keynes © www.sporza.beAbbiamo già scritto 10 volte del carattere transitorio di questa stagione 2014-2015, presa tra il ritiro di Niels Albert e l'invecchiamento di Sven Nys da un lato, e dalla nascita di nuovi campioncini (Mathieu Van der Poel, Wout Van Aert) dall'altro. In questa transizione è riuscito a inserirsi come un ferreo grimaldello Kevin Pauwels, l'uomo di cui possiamo dire che è il vero vincitore dell'autunno crossistico, visto che due delle tre challenge maggiori vanno per il momento in archivio con lui al primo posto delle rispettive classifiche.

Il Superprestige tornerà dopo Natale, e troverà a guidarlo - pur se in una situazione di grande equilibrio - proprio Pauwels; in Coppa del Mondo il divario tra lui e il resto dei contendenti è invece abbastanza ampio, e anche questa competizione si prende una pausa (fino al 21 dicembre) con Kevin in maglia di leader. Rimarrebbe il Bpost Bank Trofee (che, a partire da domani, vivrà nelle prossime settimane tre appuntamenti cruciali), nel quale il corridore della Sunweb è "appena" terzo, alle spalle di Nys e del compagno Vantornout: un piazzamento che comunque testimonia dell'avvio di stagione ad altissimi livelli per l'uomo di Ekeren, che a 30 anni ha raggiunto la piena maturità, come sta dimostrando col crescente peso specifico dei risultati che va raccogliendo settimana dopo settimana.

Milton Keynes è una località nuova al ciclocross d'élite, per la prima volta ha permesso alla Gran Bretagna di ospitare una tappa di Coppa del Mondo, e dobbiamo dire che sia il percorso che la partecipazione di pubblico hanno superato il test d'ammissione: molto buoni entrambi. Giornata limpida, fondo molto fangoso, un terreno di gara che avremmo detto ideale per Vantornout, previsione che sarebbe stata confortata dall'andamento della prova; la sorpresa di giornata è stata la presenza di Francis Mourey nel gruppetto dei migliori, praticamente alla pari con belgi e olandesi, mentre la notizia più scontata è stata il solito problema di Nys in avvio. Per una volta che non era partito col freno a mano tirato, Sven è incappato in un problemaccio alla catena a metà della prima tornata, e ciò gli ha fatto perdere tanto tempo, buttandolo di fatto fuori dalla contesa per la vittoria.

Una contesa a cui non partecipavano né Van der Poel junior, né il vincitore di Koksijde Van Aert, e che è stata invece ravvivata da un'ottima prima parte di gara di Philipp Walsleben. Soprattutto nel secondo giro le strappate del tedesco sono state fondamentali per creare selezione in testa: con lui son rimasti davanti i citati Pauwels, Vantornout, Mourey, il rientrante Lars Van der Haar (assente nella prova di Coppa sabato scorso, ma aveva vinto la prima tappa) e il sorprendente Sascha Weber, destinato però a perdere presto contatto dai migliori.

Praticamente l'intera gara è vissuta sull'azione di questo quintetto, ora con l'uno, ora con l'altro a menare il ritmo. A poca distanza dai battistrada, la coppia Telenet formata da Corné Van Kessel e Tom Meeusen non è mai riuscita a rientrare in maniera stabile sulla testa della corsa; ancor più indietro, Nys si impegnava in una disperata rimonta che non l'avrebbe portato più su dell'ottavo posto. All'inizio del quinto giro, su una viscidissima discesa, uno scivolone di Walsleben ha rallentato ulteriormente Van Kessel e Meeusen che gli erano alle spalle, dopodiché il tedesco è riuscito a rifarsi sotto (nella tornata successiva).

Il giro decisivo è stato il settimo e penultimo, con un impetuoso break di Mourey che ha fatto staccare prima Walsleben (il quale ha chiuso come al solito in calando) e poi anche Van der Haar. Ma lo stesso francese non ne ha avuto per rispondere all'attacco di Vantornout all'inizio dell'ultimo giro. Klaas se n'è andato di forza, è parso mettere un margine importante sugli avversari, ma ha dovuto subire il ritorno di un indomabile Pauwels: i due Sunweb al comando, come era prevedibile, per un certo tratto hanno collaborato; quando si sono assicurati che nessuno sarebbe rientrato su di loro (Van der Haar ha tentato un estremo forcing che l'ha riportato su Mourey, ma non è riuscito a dar seguito all'azione), i due fiamminghi se le sono suonate di santa ragione.

Chi pensava che ci potesse essere un accordo di squadra per favorire il leader di Coppa Pauwels, sbagliava: Vantornout ha provato in vari modi a staccare il compagno-rivale, e sull'ultima salitella del circuito si è effettivamente avvantaggiato; ma sulla scalinata posta nel finale di percorso, Pauwels ha recuperato tutto il gap, rimettendosi in scia; Vantornout ha allora provato la stoccata finale, per anticipare uno sprint a due in cui si sentiva battuto: ancora una volta il suo coéquipier, dopo aver perso qualche metro, ha avuto la forza di riportarsi sotto, entrando nel migliore dei modi sul breve rettilineo finale, partendo dalla seconda ruota, e sprintando con facilità per una vittoria netta.

Vantornout, un po' contrariato da tale epilogo, non ha potuto far altro che accontentarsi del secondo posto; 16" più tardi, Mourey ha anticipato Van der Haar nella volatina per il terzo posto (soffiando all'olandese punti preziosi in chiave classifica generale), quindi a 43" è transitato Walsleben in quinta posizione, e intorno al minuto di ritardo abbiamo visto arrivare prima Van Kessel e poi Meeusen (il più giovane Corné oggi ne aveva di più del suo capitano); Nys, ottavo a 1'12", ha preceduto in top ten Bart Aernouts e Rob Peeters. Da citare l'arrivo in impennata del francese Fabien Canal (11esimo) e quello plaudente del campione nazionale britannico Ian Field, felicissimo di aver regalato al suo pubblico un discreto (per le sue possibilità) 12esimo posto. In gara non c'era nessun italiano, quindi il rendiconto dell'ordine d'arrivo può finire qui.

In classifica Pauwels allunga nettamente, ora ha 220 punti e guarda da lontano Vantornout secondo (a 185), la coppia Van Kessel-Meeusen (a 163), Walsleben (a 149) e Van der Haar, sesto a 140 (la gara saltata non potrà non pesare nel computo del ranking di CDM, una challenge formata quest'anno da sole sei prove: ognuna ha quindi un peso specifico molto alto). La prossima tappa di Coppa, come accennato in apertura, si disputerà il 21 dicembre (a Namûr, dove lo scorso anno s'impose Mourey); domani il grande ciclocross sarà di scena ad Hamme, per la terza prova del Bpost Bank Trofee; in programma anche una gara internazionale in Italia, a Brugherio, con quasi tutti i più importanti crossisti del nostro paese, compreso il campione nazionale Marco Aurelio Fontana, alla prima uscita stagionale.

Marco Grassi

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano