Si corre domani a Peccioli, sulla distanza di 197.9 km, la Coppa Sabatini. Al via 12 squadre, tre delle quali World Tour (Lampre-Merida, Cannondale e AG2R La Mondiale). Assente Diego Ulissi, vincitore dell'edizione 2013, il dorsale numero 1 non sarà assegnato. In Lampre occhio a Durasek, mentre la Cannondale avrà in Davide Formolo un uomo in forma, nonostante la giovane età. Da controllare Androni, Bardiani e Neri Sottoli, con la CCC Polsat di Davide Rebellin in grande spolvero. Il via alle ore 11, arrivo previsto tra le 15.40 e le 16.15.
Avrà ancora il dorsale numero 1 Vincenzo Nibali, capofila della Nazionale Italiana di Davide Cassani presente anche al GP Industria & Commercio di Prato in programma oggi. Una selezione, quella azzurra, composta per sei ottavi da uomini che saranno in gara a Ponferrada (con lo Squalo dello Stretto ci saranno Fabio Aru, Davide Formolo, Sonny Colbrelli - vincitore ieri del Memorial Pantani - e ancora Edoardo Zardini e Giovanni Visconti). Fa discutere l'assenza di Bardiani e Androni, in polemica con gli organizzatori per la questione dei rimborsi spese.
Continua la marcia di avvicinamento ai Mondiali di Ponferrada, e passa dall'ormai classico appuntamento col Memorial Pantani, 190 km di giro per la Romagna con partenza e arrivo a Cesenatico. Inevitabilmente tra le 25 squadre al via le maggiori attenzioni saranno puntate sulla Selezione italiana di Davide Cassani, che schiererà quattro degli azzurri che vedremo nella prova iridata: Fabio Aru (che avrà il dorsale numero 1), Vincenzo Nibali, Giampaolo Caruso e Giovanni Visconti.
Una semitappa velocissima in circuito nel cuore di Londra ha chiuso il Tour of Britain 2014, e a vincere la volata finale è stato Marcel Kittel che ha sopravanzato di pochi centimetri al colpo di reni Mark Cavendish, con l'ottimo Nicola Ruffoni che non è arrivato lontano dai due blasonati avversari, chiudendo al terzo posto, davanti a Enrique Sanz, Rick Zabel e Ian Wilkinson.
Per il terzo giorno consecutivo va in porto una fuga da lontano al Tour of Britain. La fuga decisiva era inizialmente formata da Julien Vermote, Kevin Ista, Marcin Bialoblocki, Ignatas Konovalovas e Dylan Van Baarle il cui vantaggio è cresciuto fin sopra i nove minuti in una sorta di copia della tappa di ieri. Sulla salita Ditchling Beacon a circa 20 km dall'arrivo Vermote ha staccato i compagni di fuga e s'è involato verso la sua prima vittoria stagionale: per l'Omega Pharma-Quick Step è il successo numero 60 del 2014.