Il ct Davide Cassani ha diramato la lista dei 16 corridori preselezionati per il mondiale spagnolo di Ponferrada. Di questi, 11 verrano poi selezionati per disputare il mondiale.
È stata di Michal Kwiatkowski la vittoria della quarta tappa del Tour of Britain, 184 km con partenza da Worcester e arrivo a Bristol. Il corridore polacco della Omega Pharma ha preceduto sul traguardo Albert Timmer (ultimo superstite dei fuggitivi di giornata) e Dylan Teuns. Poi subito dietro si sono piazzati, cronometrati con lo stesso tempo del primo, Jack Bauer, Ion Izagirre e Nicolas Roche; e ancora, dopo un buco di 6", Ben Swift, Rick Zabel e, in nona posizione, Sonny Colbrelli.
Bellissima vittoria di Edoardo Zardini nella terza tappa del Tour of Britain, da Newtown a The Tumble, 180 km con arrivo in salita. Il veronese della Bardiani-CSF si è imposto su Michal Kwiatkowski e Nicolas Roche ed è anche il nuovo leader della classifica.
Inizia domani l'undicesima edizione del Tour of Britain. Si partirà da Liverpool per arrivare a Londra domenica 14 settembre. A darsi battaglia sulle strade inglesi ci saranno tra gli altri col dorsale numero 1 sir Bradley Wiggins (vincitore della scorsa edizione), col 4 Ben Swift, con l'11 Sylvain Chavanel, col 43 Tyler Farrar, col 71 Mark Cavendish, col 74 Michal Kwiatkowski, col 75 Niki Terpstra, col 101 Alex Dowsett, col 141 Leopold König (autore di un'ottima prestazione al Tour de France, chiuso in settima posizione), col 161 Stephen Cummings e col 191 Nicolas Roche.
Parla ancora italiano il Tour du Limousin, con la vittoria in volata di Manuel Belletti nella quarta ed ultima tappa, mentre Mauro Finetto fa sua la classifica finale. Nei 175.6 km da Meuzac a Limoges vanno in fuga Axel Domont (AG2R La Mondiale), Christophe Kern (Europcar), Francis De Greef (Wanty-Groupe Gobert), Jérémy Bescond (Cofidis), Edoardo Zardini (Bardiani-CSF), Florian Guillou (Bretagne-Seché) e José Gonçalves (La Pomme-Marseille). La FDJ.fr tira per Arnaud Démare e così i fuggitivi sono ripresi.
Davide Rebellin va vicinissimo alla prima vittoria stagionale nella seconda tappa del Tour du Limousin. Nei 171.8 km da Trélissac a Grèzes, tappa piene di côtes, ma con solo tre riconosciute come Gpm, è stato Sylvain Chavanel a tentare il colpo da finisseur nel finale. Ai -12 lo IAM è partito, guadagnando fino a 20" sugli inseguitori. Da dietro sono usciti Angelo Tulik (Europcar) e Marco Frapporti (Androni-Venezuela), ma Chavanel, che nel frattempo aveva portato il suo vantaggio a 50", è stato riassorbito a 3 km dal traguardo.