La 17esima tappa del Giro d'Italia, 134 km da Tirano a Lugano, è di Sacha Modolo. Subito dopo la partenza vanno in fuga Marco Bandiera (Androni-Sidermec), Iljo Keisse (Etixx-QuickStep) e Giacomo Berlato (Nippo-Vini Fantini). Il vantaggio massimo del terzetto è di 3'15" dopo 30 km di gara. Ripresi ai -25, scattano Patrick Gretsch (AG2R La Mondiale), Darwin Atapuma (BMC) ed Adam Hansen (Lotto-Soudal). Proprio quest'ultimo resiste da solo ma il gruppo lo riprende ai -15.
La 16esima tappa del Giro d'Italia, 177 km da Pinzolo all'Aprica, vede la vittoria di Mikel Landa. La frazione s'è animata nella discesa dall'Aprica alla Valtellina, quando Alberto Contador, dopo una foratura, è rimasto attardato e l'Astana, unitamente alla Katusha (per Aru e Trofimov, rispettivamente), hanno attaccato. Privato dell'aiuto della squadra, Contador ha recuperato 40" di svantaggio a Landa, Aru, Trofimov e Kruijswijk sulle durissime rampe del Mortirolo.
La discesa del Mortirolo - 16esima tappa del Giro d'Italia, da Pinzolo all'Aprica - vede al comando Alberto Contador, Mikel Landa e Steven Kruijswijk. La maglia rosa ha recuperato dopo una foratura sul gruppo Aru-Landa, risalendo in solitudine il Mortirolo e staccando il sardo. È allora che Landa, ex luogotenente di Aru, s'è incollato a ruota del madrileno, a sua volta in scia a Kruijswijk.