Seconda tappa del Post Danmark Rundt - Tour of Denmark, 177.5 km tra Ribe e Sønderborg, che vede la doppietta della Saxo-Tinkoff. La vittoria va a Matti Breschel (non vinceva da quasi un anno, era la terza tapa della Vuelta a Burgos 2012). Frazione caratterizzata da una fuga composta da Brändle, Verschoot, Quaade, Mortensen e Broge. Ripresi a meno di 10 km dal termine, Breschel ha avuto la meglio sul compagno di squadra Marko Kump, mentre al terzo posto s'è classificato il giovanissimo olandese della Belkin Moreno Hofland.
Inizierà domani alle 19:00 il prologo (2500 metri sulle strade di Lussemburgo) dello Skoda-Tour de Luxembourg 2013, breve corsa giunta alla 73a edizione che in cinque giornate di gara si protrarrà fino a domenica. Assente il campione uscente del 2012 Jakob Fuglsang, il dorsale numero 1 sarà sulle spalle di Jan Bakelants, in una RadioShack Leopard che cercherà di vincere qualche tappa con Giacomo Nizzolo, uno degli 11 italiani al via.
Non c'è stata una volata di gruppo compatto a Marmaris, traguardo della quarta tappa del Giro di Turchia, ma André Greipel è stato bravissimo a resistere nel primo gruppo e a battere tutti allo sprint: dopo un secondo ed un terzo posto nelle prime due tappe, il corridore della Lotto Belisol è riuscito a conquistare la sua quinta vittoria dell'anno, sesta se si conta il criterium inaugurale del Tour Down Under.
Un arrivo tutto orange a Châtillon sur Chalaronne, per la seconda tappa del Tour de l'Avenir: gli olandesi fanno valere la loro supremazia allo sprint firmando una tripletta, con Moreno Hofland, Wouter Wippert e Danny Van Poppel. Andrea Fedi ed Enrico Barbin si piazzano rispettivamente 9° e 10°. Una tappa tranquilla, che non ha cambiato nulla in classifica: Dillier resta in testa con Villella ad 1".
La Thüringen-Rundfahrt era iniziata con un dominio netto della Rabobank Continental, che già dal cronoprologo di Sangerhausen aveva messo le cose in chiaro staccando di soli 3" la Jayco-AIS e di 11" il Team Brandenburg. La prima tappa aveva visto la vittoria sul traguardo di Erfurt dell'olandese Danny Van Poppel, che aveva preceduto il compagno di team Moreno Hofland e Nikias Arndt. Van Poppel aveva perciò preso la maglia di leader salvo doverla cedere nella seconda tappa a Moreno Hofland, sempre della Rabobank Continental.