Una stagione sfortunata, non c'è che dire: Tom Boonen, caduto in California e ricaduto in Svizzera (nel giorno folle di Cavendish), battendo sempre il ginocchio sinistro, non ce la fa a tornare in sella. Il campione nazionale belga uscente non potrà difendere domenica il titolo conquistato un anno fa; e secondo quanto riferisce la Quick Step, il 29enne di Mol non potrà partecipare nemmeno al Tour de France che inizia sabato 3 luglio.
Si guarda al futuro in casa Quick Step: lo squadrone belga, infatti, ha messo sotto contratto la giovane promessa Julien Vermote, già campione nazionale tra gli Under 23. Proveniente dalla formazione Beveren 2000, il belga Vermote ha firmato per due anni a partire da gennaio 2011.
È un futuro incerto, quello del giovane talento belga Yannick Eijssen, ma l'incertezza è più che positiva: per il suo passaggio tra i pro' nel 2011 deve scegliere difatti tra l'Omega Pharma-Lotto - squadra nella quale ha disputato lo stage nel 2009 - e la Quick Step - squadra nella quale potrebbe disputare uno stage dall'agosto 2010: «Avevo avuto un'offerta anche dalla Topsport Vlaandere - ha dichiarato il vincitore di una tappa e della classifica finale della Ronde de l'Isarde e della Beverbeek Classic - ma vorrei testarmi subito sulle grandi salite, per cui preferisco andare in uno dei due t
La Quick Step l'ha appena confermato tra i titolari per il prossimo Tour de France e Jurgen Van de Walle ha festeggiato la notizia vincendo la sua seconda Halle-Ingooigem della carriera con un attacco a 20 km dall'arrivo, che ha portato via un gruppetto di sette uomini tra cui il compagno di squadra Devolder, e poi con un'azione solitaria a 3 km dal traguardo che non ha lasciato scampo all'olandese Van Groen e all'altro belga Van Avermaet.
Tom Boonen ha parlato all'agenzia giornalista Belga e ha amesso per la prima volta che la sua partecipazione al prossimo Tour de France potrebbe essere in dubbio: «Ad oggi non ci sono elementi per pensarlo, ma se i dolori al ginocchio sinistro continueranno a darmi fastidio anche durante i Campionati Belgi, dovrò seriamente prendere in considerazione l'eventualità di non andare in Francia».
È uno Stijn Devolder sconsolato, ma in fondo sereno, quello che a Sporza.be ha confessato di «non avere la condizione sufficiente per andare al Tour de France. Devo essere onesto con me stesso e con la squadra». Devolder prova a spiegare con i problemi allo stomaco avuti durante il Giro del Belgio la sua non eccelsa condizione palesata in questi giorni al Giro di Svizzera: «Adesso mi concentrerò sulla Vuelta a España per preparare i Mondiali e le classiche di fine stagione».
Caduto al Tour of California, Tom Boonen si porta in eredità da qualche settimana un problema al ginocchio, un dolore che ne sta condizionando il rendimento al Giro di Svizzera e che dovrà essere risolto prima del Tour de France: anche a costo di rinunciare a difendere il titolo di campione nazionale belga conquistato un anno fa. La prova si disputerà domenica 27 giugno e rischia seriamente di svolgersi senza la vedette principale. Nei prossimi giorni in ogni caso il corridore della Quick Step scioglierà ogni riserva.