Oscar Freire non prenderà parte al Giro d'Italia. La Rabobank, che già nei giorni scorsi aveva paventato questa possibilità dettata da problemi respiratori, ha ufficializzato in queste ore l'assenza del vincitore dell'ultima Milano-Sanremo che verrà sostituito dal giovane Kruijswijk.
Daniele Bennati non farà parte del gruppo che sabato 8 maggio prenderà il via da Amsterdam per il Giro d'Italia. A fermare il velocista aretino è stato un problema muscolare, lo stesso che gli aveva imposto il ritiro al Giro delle Fiandre e impedito la partecipazione al Giro di Romandia. Un'altra brutta tegola per la squadra verdeblù, dopo lo stop imposto a Franco Pellizotti. A sostituire Bennati è stato chiamato Tiziano Dall'Antonia, che appoggerà nelle volate Fabio Sabatini. La Liquigas - Doimo conta di recuperare Bennati per la seconda parte della stagione.
Secondo il quotidiano olandese De Telegraaf la partecipazione di Oscar Freire al suo primo Giro d'Italia sarebbe in dubbio a causa di problemi respiratori legati a una sintomatologia allergica che ha impedito al campione spagnolo di esprimersi al meglio nelle classiche delle Ardenne. Problema molto simile anche per il compagno Moerenhout, anche lui selezionato per la corsa rosa. La decisione definitiva sulla loro presenza in Italia sarà presa nelle prossime ore, già preavvisati Stamsnijder e Kruijswijk.
È una lista da prendere con il beneficio del dubbio (vedasi la presenza di Valjavec nell'AG2R e l'assenza di Santambrogio nella BMC), ma è comunque ben più di un'indicazione sui 198 corridori che sabato 8 maggio partiranno da Amsterdam per la 93esima edizione della corsa rosa. Il dorsale 1, in assenza del podio del 2009, è stato assegnato al campione del mondo Cadel Evans. Un elenco più aggiornato - tramite le notizie ufficiali diramate dai team - è disponibile qui.
Come ogni volta, quando si parla di doping, scatta il toto-nome col beneplacito dell'UCI (che prima lancia il sasso, e mesi dopo - forse - scopre la mano...). Secondo il sito spagnolo Marca.com è Tadej Valjavec lo sloveno di cui Pat McQuaid ha parlato nel suo ultimo intervento. Il corridore doveva essere il capitano della formazione francese AG2R La Mondiale al prossimo Giro d'Italia e dunque anche per lui si profila lo stop da parte del team.