C'è anche l'italiano Alessandro Bazzana tra i nuovi acquisti del Team Type 1 annunciati oggi tramite un comunicato stampa: assieme a Bazzana (proveniente dalla Fly V) arriva anche Massimo Podenzana nella veste di direttore sportivo. Tanta Italia, quindi, per un un team che punta alla categoria Professional e che per correre stabilmente in Europa avrà una sua base proprio nel nostro paese. Il team manager Phil Sutherland ha indicato come obiettivi per 2011 quello di prendere parte a numerose corse di prestigio, prima tra tutta il Giro d'Italia.
Dopo aver ingaggiato Lowe, Meier e McEwen, gli australiani della Pegasus - l'attuale Fly V Australia - mirano in altissimo: in cima ai desideri del tm Chris White è finito infatti lo svizzero Fabian Cancellara, che ha il contratto in scadenza a fine 2011, è vero, ma il suo rapporto con Riis è tenuto sott'occhio da squadre come la BMC, la Sky ed il team lussemburghese degli Schleck. In questa schiera, dunque, si unisce anche la Pegasus.
Avrà aspettato il momento giusto, la Rabobank, per annunciare l'ottavo ingaggio in vista del 2011: e quale momento migliore del giorno successivo ad una bella vittoria di tappa alla Vuelta a España, ottenuta nelle "sue" Asturie, per ufficializzare il biennale firmato con Carlos Barredo? L'ormai ex Quick Step sarà dunque il quarto spagnolo del team dopo Freire, Gárate (già in organico) e Luis León Sánchez (altro nuovo acquisto).
Con un comunicato stampa il nuovo Team Geox ha ufficializzato gli ingaggi di David Blanco, Mauricio Ardila e Dmitriy Kozonchuk ed ha annunciato quello di Daniele Colli, classe '82 proveniente dalla Ceramica Flaminia, squadra con la quale si è piazzato moltissime volte in questa stagione.
Sarà tra i 23 e i 25 il roster del Team Movistar di Eusebio Unzue per il 2011: e se 15 corridori sono già confermati dall'attuale Caisse d'Epargne - Andrey Amador, David Arroyo, Marzio Bruseghin, Imanol Erviti, Rui Costa, José Vicente García, José Iván Gutiérrez, Vasili Kiryienka, Pablo Lastras, David López, Ángel Madrazo, Luis Pasamontes, Rubén Plaza, José Joaquín Rojas e Mauricio Soler - e 5 sono gli acquisti già annunciati - Xavier Tondo, Ignatas Konovalovas, Beñat Intxausti, Branislau Samoilau e Sergio Pardilla, si capisce come i posti ancora disponibili variano dai 3 ai 5.
La voce circolava da qualche giorno, oggi è arrivata l'ufficialità direttamente dalla voce di Gianni Savio: il 33enne spagnolo Ángel Vicioso sarà un corridore dell'Androni Giocattoli 2011 e va ad aggiungersi agli arrivi di Emanuele Sella, Roberto Ferrari, Riccardo Chiarini, Giairo Ermeti, Antonio Santoro e Yonathan Monsalve annunciati nelle scorse settimane. Solo cinque per ora i confermati, si tratta di Francesco Ginanni, Carlos Ochoa, Jackson Rodríguez, Luis Mate e José Serpa. Vicioso in questa stagione ha vinto una tappa alla Vuelta Asturias, il Gp Llodio e la Vuelta a la Rioja.
Secondo quanto è riuscito ad apprendere il sito internet Directvelo.com anche la formazione Continental belga Verandas-Willems punta ad un salgo di categoria per il 2011: il team manager Jean-François Bourlard ha manifestato infatti l'intenzione di allestire una formazione Professional grazie all'arrivo di un nuovo sponsor di cui, però, ancora non si conosce il nome. In questa stagoine la Verandas-Willems ha conquistato sette vittorie, di cui quattro ad opera dell'olandese Van Dijk che sarà il capitano anche il prossimo anno.
Non si rassegna, Kim Kirchen, ed è anche complicato dire se a torto o a ragione: all'Het Niewsblad - ripreso da Cyclingnews.com - il lussemburghese ha confidato che vuole tornare a correre, nonostante il problema cardiaco che l'ha costretto ad alcuni giorni di coma (farmacologico, ma pur sempre tale) lo scorso giugno, durante il Giro di Svizzera. Interpellato a riguardo, il team manager della Katusha Andrei Tchiml ha negato la possibilità che Kirchen possa tornare a correre con il team Pro Tour russo: «Sarebbe irresponsabile, come avere una bomba ad orologeria tra le mani.
L'azienda Telefónica, che dal 2011 sponsorizzerà la società ciclistica di Eusebio Unzue (l'attuale Caisse d'Epargne) con il nome Team Movistar, non ha mai nascosto la volontà di tesserare parecchi corridori del Centro e del Sud America per fidelizzare, tramite il ciclismo, il mercato di quei Paesi.