La quarta tappa dell'Adriatico Cross Tour disputata questa mattina a Montesilvano ha laureato anche i nuovi campioni abruzzesi di ciclocross. Nella categoria più attesa, quella riservata agli Open Uomini, il successo è andato a Mattia Marcelli, che ha così fatto proprio anche il titolo regionale.
Tra le rivelazioni di questo primo mese di gare di ciclocross in Italia vi sono sicuramente le sorelle Elena e Alice Torcianti, marchigiane di Senigallia (per la precisione risiedono a Marzocca, una delle frazioni del comune anconitano) che quest'oggi hanno dominato la gara di Montesilvano inserita nell'Adriatico Cross Tour. Per Alice, la più giovane delle due essendo nata nel 1998, una bella prestazione che ha seguito di appena ventiquattro ore la prima importante esperienza in maglia azzurra.
Nella seconda tappa del Giro d'Italia di Ciclocross arrivano le rivincite per Chiara Teocchi e Stefano Sala che a Fiuggi avevano chiuso al secondo posto nella gara donne élite e in quella juniores uomini. Sul circuito di Portoferraio Teocchi ha vinto la gara femminile staccando di 28" la maglia rosa Alice Maria Arzuffi che non era scattata benissimo al via, ancora un terzo posto invece per Nicoletta Bresciani; a parità di punti in classifica la maglia rosa passa a Chiara Teocchi mentre la maglia bianca è sempre di Alice Torcianti, oggi quarta.
Investe la Campionessa del Mondo e scappa: succede questo nel pomeriggio australiano, sulle strade di Devonport. Macey Stewart, iridata a crono nella categoria Juniores ai Mondiali di Ponferrada, si stava allenando su Tarleton Street attorno alle 14. Un'automobile l'ha urtata, buttandola per terra. Mentre la Stewart veniva portata in ospedale (solamente un gran volo e qualche brutta botta per la giovane aussie) l'automobilista si fermava per un attimo sul luogo dell'incidente, raccoglieva lo specchietto che durante l'urto si era staccato e riprendeva la sua marcia.
Filippo Ganna vince la Chrono des Nations tra gli Juniores. L'ossolano ha corso sul classico circuito di Les Herbiers, 20.87 km, in 26'02". Al secondo posto Thomas Denis, staccato di 1'05", mentre terza piazza a Martin Palm, che ha pagato 1'18". Tra le donne vittoria annunciata di Hanna Solovey. L'ucraina, recente argento ai Mondiali a crono di Ponferrada, ha coperto i 20.87 km in 27'37". L'americana Alison Tetrick ha chiuso alle sue spalle a 1'25", mentre completa il podio la transalpina Mélodie Lesueur, a 1'52". Quattordicesima Vittoria Bussi, con un distacco di 3'58".
La nazionale italiana uomini juniores torna a casa dai Mondiali di Ponferrada con due medaglie di legno: nella cronometro il primo corridore fuori dal podio era stato Filippo Ganna, oggi nella prova in linea è toccato ad Edoardo Affini che nella volata finale di circa 30 corridori è stato preceduto dal tedesco Jonas Bokeloh, dal russo Alexandr Kulikowskiy e dall'olandese Peter Lenderink.