L’Ufficio Procura Antidoping ha richiesto l’archiviazione del procedimento disciplinare nei confronti del ciclista Riccardo Chiarini al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI a séguito delle attività di indagine svolte sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Padova.
Alla fine l'UCI concede una deroga alla Katusha per correre con più corridori rispetto a quelli consentiti dalle norme della stessa Unione Ciclistica Internazionale.
Il cileno Luis Mansilla, positivo all'EPO dopo le quinta tappa della Vuelta Ciclista de Chile, è stato scagionato dalle controanalisi. Il campione B, infatti, ha dato esito negativo. Il cileno può tornare così a correre ed inseguire il sogno olimpico di Londra 2012
Il procuratore capo di Mantova, Antonino Condorelli, ha chiesto il rinvio a giudizio per 32 persone - tra atleti, medici e preparatori atletici - nell'ambito dell'inchiesta sul doping nel ciclismo partita a fine 2008. Guido Nigrelli, farmacista di Mariana Mantovana, è ritenuto la mente del traffico illecito insieme a Sergio Gelati, preparato atletico della Lampre.
Il Team Casati - MI Impianti, a seguito della notizia della non negatività a un controllo antidoping del corridore Cristian Rossi, ha disposto una serie di accertamenti clinici a tutti i suoi atleti in organico quest'anno, volti ad accertare l'idoneità all'attività agonistica. Così il presidente Ivano Paleari: «Non possiamo permettere che il comportamento sbagliato di un singolo, qualora venga confermato, danneggi l'immagine dell'intera società e degli sponsor.
Nonostante ormai si sia ritirato dalle competizioni da qualche mese (nel 2011 era alla Miche) allo spagnolo Constantino Zaballa è stata notificata una squalifica di nove mesi fino a giugno 2012 per una positività all'efedrina: la storia, però, stando alle parole del corridore raccolte da El Diario Montañes sembra veramente paradossale.
Una brutta notizia arriva da Tuttobiciweb: Cristian Rossi, velocista della Casati già vincitore in 2 occasioni in questa stagione (Melzo e Memorial Gandolfi), è risultato non negativo a un controllo antidoping effettuato al Memorial Lorenzo Mola di Botticino. In tale occasione, gli ispettori portarono gli atleti sorteggiati in caserma perchè ritennero i locali scelti dagli organizzatori non idonei ai controlli antidoping.
Un altro caso di doping si abbatte sul ciclismo sudamericano. A questo turno tocca al cileno Luis Mansilla, dominatore della scorsa Vuelta Ciclista de Chile sino a due tappe dalla conclusione. La positività è stata riscontrata nella quinta tappa della Vuelta Ciclista de Chile, la sostanza è l'EPO.
Dopo la sanzione inflitta al giovane corridore francese Yoann Offredo, un anno di sospensione per 3 risposte mancate all'obbligo di trasmettere informazioni sulla sua localizzazione in un periodo di 18 mesi, il CPA (Coureurs Professionnels Associés) ha chiesto udienza all'UCI per parlare apertamente del problema.