I corridori della Leopard Trek hanno deciso di abbandonare il Giro d'Italia a partire da stasera dopo la tragica scomparsa del loro compagno Wouter Weylandt. Il general manager Brian Nygaard ha spiegato che la decisione "doveva essere presa dai corridori perché sono loro che pedalano sulle strade e che ogni loro azione sarebbe stata accettata da tutto lo staff"; la dirigenza della squadra lussemburghese ha voluto anche ringraziare tutte le squadre, gli organizzatori della corsa, le autorità e tutti gli appassionati che hanno onorato la memoria di Weylandt nel tratto tra Genova e Livorno.
Primo successo stagionale per Samuel Sánchez che questo pomeriggio si è aggiudicato il GP Miguel Indurain, ideale antipasto della Vuelta al País Vasco in programma da lunedì prossimo. Dopo alcuni tentativi di fuga iniziali con una decina di corridori protagonisti (tra questi Andy Schleck, Tondo e Duarte), sono stati Belda, Lastras e Txurruka a dare vita al tentativo più importante a partire dal km 90. Proprio Lastras e Belda sono stati gli ultimi ad arrendersi, venendo ripresi dal gruppo (sotto l'impulso degli uomini Leopard) rispettivamente a -16 e -14 km dal traguardo.
L'olandese Lars Boom si è imposto nella 44esima edizione della Grote Prijs Jef Scherens-Rondom Leuven davanti al belga Vantomme ed al tedesco Wegmann, che si rivede su un podio di una corsa dopo molto tempo di latitanza. Al 5° posto il calabrese Reda della Quick Step.
Non arrivano buone notizie da Pau per il futuro del Team Milram: il team manager Gerry Van Gerwen ha purtroppo dovuto ammettere in una conferenza stampa ripresa da Cyclingnews.com e Radsport-news.com che tutti i contatti in essere per garantire la prosecuzione del progetto del team tedesco sono troppo poco avviati per poter essere sereni.