Il corridore russo Alexander Kolobnev questa mattina ha pubblicati sui vari social network una foto con la polizia al lavoro su un camion della Katusha: il corridore russo ha spiegato che nella notte sono state rubate tutte le biciclette e che quindi domani non potrà correre il Campionato del Mondo, gara in cui era annunciato tra i possibili protagonisti. La nazionale russa degli juniores è regolarmente in gara quindi il problema dovrebbe riguardare esclusivamente la formazione dei professionisti formata da Kolobnev, Chernetskiy e Trofimov, tutti tesserati con la Katusha.
Seconda tappa della Settimana Lombarda e seconda vittoria per distacco di Patrik Sinkewitz che su traguardo di Foppolo ha ulteriormente rafforzato il proprio primato in classifica generale. Il 32enne tedesco della Meridiana-Kamen oggi ha attaccato quando mancavano poco meno di 10 km all'arrivo ed è riuscito ad incrementare costantemente il proprio vantaggio arrivando a superare anche i 45". A Foppolo il secondo corridore a tagliare il traguardo è stato il russo Yury Trofimov, mentre gli italiani Franco Pellizotti e Matteo Rabottini hanno chiuso rispettivamente 4° e 5°.
Era una tappa da fughe, e proprio un attacco da lontano l'ha decisa: la 16esima frazione del Tour de France, da Vaison-la-Romaine a Gap, è stata vinta da Alberto Rui Costa, portoghese della Movistar che si è mosso con altri 25 a 130 km dalla fine, e poi ha staccato tutti sul Col de Manse, la salita affrontata subito prima della picchiata verso il traguardo. Rui Costa si è imposto con 42" su Riblon, Jeannesson, Coppel e Klöden, 1' su Tom Dumoulin, 1'01" su Astarloza, 1'04" su Gilbert, Meyer, Navardauskas, Velits, Gautier, Trofimov e Didier.
Ufficializzata la formazione per il Tour de France della Katusha. Al fianco del capitano Joaquim Rodríguez non ci sarà Simon Spilak, come poteva essere ipotizzabile. Questi gli altri otto uomini convocati: Pavel Brutt, Alexander Kristoff, Alberto Losada, Daniel Moreno, Gatis Smukulis, Yury Trofimov, Eduard Vorganov ed Aleksandr Kuschynski. Una squadra tutta per Joaquim Rodríguez ma che non disdegnerà gli arrivi allo sprint, dove Kristoff potrà fare molto bene.
Un finale reso incandescente dalla pioggia, in Abruzzo, e i risultati sono a dir poco sorprendenti. La tappa l'ha vinta un bravissimo Adam Hansen, in fuga dal km 29 con altri 5, e poi bravo a sbarazzarsi via via dei compagni d'azione (l'ultimo a cedere, Emanuele Sella ai 20 km). Alle spalle dell'australiano della Lotto, è successo di tutto in quegli ultimi 20 km: la pioggia, rendendo scivolose soprattutto le discese, ha messo paura a Bradley Wiggins, che, soprattutto dopo essere scivolato ai 6 km, ha avuto un netto blocco psicologico, trovando grandi difficoltà a riprendere a pedalare.