Partito all'inizio del dodicesimo giro, Tony Martin ha disputato una cronometro individuale fino allo scollinamento del Mirador, quando è stato Sep Vanmarcke a riportare il gruppo di testa sul Panzerwagen. A due giri dal termine troviamo in testa Giampaolo Caruso e Giovanni Visconti (Italia), Christopher Juul Jensen (Danimarca), Simon Geschke e Tony Martin (Germania), Edvald Boasson Hagen (Norvegia), Sep Vanmarcke (Belgio), Yury Trofimov (Russia), Peter Kennaugh (Gran Bretagna), Michael Albasini (Svizzera), Rein Taaramäe (Estonia) e Daniel Navarro (Spagna).
Nell'undicesimo giro l'Italia anima ancor più della tornata precedente la corsa, mandando in fuga Giovanni Visconti e Giampaolo Caruso. Con lui Christopher Juul Jensen (Danimarca), Simon Geschke e Tony Martin (Germania), Edvald Boasson Hagen (Norvegia), Sep Vanmarcke e Tim Wellens (Belgio), Yury Trofimov (Russia), Peter Kennaugh (Gran Bretagna), Michael Albasini (Svizzera) e Daniel Navarro (Spagna). A fine tornata allunga Tony Martin e guadagna subito 8": gruppo a 30". Mancano tre giri al termine.
Inizia il quarto giro a Ponferrada e dopo un inizio bagnato, con pioggerellina, spunta il sole. Cadono subito all'inizio della tornata, con Vincenzo Nibali tra coloro che finiscono a terra. Con il messinese scivolano in una curva a sinistra Ramunas Navardauskas, Cyril Gautier, Alexandr Kolobnev, Yury Trofimov, Michael Valgren Andersen e Georg Preidler, tra gli altri. In testa un quartetto con oltre 15': Zydrunas Savickas, Matija Kvasina, Carlos Julián Quintero ed Oleksandr Polivoda.
Ufficializzata la Katusha che sabato 23 agosto prenderà il via da Jerez de la Frontera per la Vuelta a España. Il capitano della squadra russa sarà indiscutibilmente Joaquim Rodríguez, ancora alla ricerca della prima vittoria nella generale di un GT. A supporto di Purito il nostro Giampaolo Caruso, Sergey Chernetskiy, l'ottimo cacciatore di tappe Alexandr Kolobnev, Dmitriy Kozonchuk, un prezioso gregario come Alberto Losada, Yury Trofimov, l'angelo custode di Rodríguez, ovvero Dani Moreno ed Eduard Vorganov.
Tutta per Joaquim Rodríguez la Katusha che si presenterà ai nastri di partenza di Leeds il prossimo 5 luglio, data d'inizio del Tour de France. Purito, costretto ad abbandonare anzitempo il Giro d'Italia, gara su cui aveva puntato molto pur con due costole rotte, ha virato sulla Grande Boucle. In Francia fu già terzo nella classifica finale del 2013, preceduto da Chris Froome e Nairo Quintana.
La sesta tappa del Critérium del Delfinato, 160 km da Ville-la-Grand all'arrivo in salita di Emosson, in Svizzera, vede svanire la doppietta della Katusha a pochi metri dal traguardo, con Lieuwe Westra (Astana) che si aggiudica la frazione, superando in rimonta con Egor Silin e Yury Trofimov.