La nona ed ultima tappa del Tour of Hainan va al russo del Team Type 1-Sanofi Alexander Serebryakov. Serebryakov, vincitore di tre frazioni ed in maglia di leader per cinque giorni, ha battuto sugli 88 km del circuito di Sanya l'olandese Sinkeldam ed il belga Stallaert. La classifica generale vede un podio finale per due terzi kazako, con Dmitriy Gruzdev che, aggiudicatosi due giorni fa la tappa regina, porta a casa anche la corsa. Piazza d'onore per un altro kazako, anche lui dell'Astana, Valentin Iglinskiy. Terza piazza per lo svedese della Argos-Shimano Tobias Ludvigsson.
Il 23enne olandese Ramon Sinkeldam è riuscito nuovamente a trovare lo spunto giusto in volata al Tour of Hainan: il portacolori della Argos-Shimano, che già aveva vinto la quinta frazione, è salito sul gradino più alto del podio anche al termine dell'ottava tappa, 140 km tra Wuzhishan e Sanya. Va notato come Sinkeldam sia entrato sei volte su otto tra i primi dieci dell'ordine d'arrivo nella corsa a tappe cinese e che tutti questi risultati siano i migliori del suo 2012.
Il 23enne olandese Ramon Sinkeldam, al primo anno nella Argos-Shimano, ha vinto in volata la quinta tappa del Tour of Hainan, la Chengmai-Danzhou di ben 228 km. La tappa s'è conclusa allo sprint dopo che il Team Type 1 ha dovuto faticare parecchio per riprendere una fuga che si è esaurita solo negli ultimi due chilometri: per Sinkeldam si tratta del primo successo dalla stagione mentre nel 2011 s'impose per distacco nella Roubaix Espoirs.
Un po' a sorpresa, 2 degli elementi di spicco del vivaio Rabobank passeranno professionisti l'anno prossimo con la Skil-Shimano, formazione olandese professional: stiamo parlando di Tom Dumoulin, vincitore quest'anno del Triptyque des Monts et Châteaux, e Ramon Sinkeldam, che si è aggiudicato la Paris- Roubaix espoirs.