Tour de l'Avenir: Occhi in Francia, qui c'è il futuro - L'Italia punta su Mattia Cattaneo
- Tour de l'Avenir 2011
- Mastromarco - Chianti Sensi - Benedetti [Dilettanti] 2011
- Trevigiani Dynamon Bottoli [Dilettanti] 2011
- Christian Delle Stelle
- Etienne Tortelier
- Filippo Fortin
- Georg Preidler
- Giorgio Cecchinel
- Hugo Sebastian Salazar Castañeda
- Ian Boswell
- Jordi Simon Casulleras
- Joseph Lloyd Dombrowski
- Massimo Coledan
- Matteo Mammini
- Mattia Cattaneo
- Michael Hepburn
- Nairo Alexander Quintana Rojas
- Ramon Sinkeldam
- Rasmus Guldhammer
- Robbie Squire
- Romain Bardet
- Rudy Molard
- Tim Declercq
- Tim Wellens
- Tom Dumoulin
- Tosh Van der Sande
- Víctor Cabedo
- Warren Barguil
- William Andres Valencia Ocampo
- Pianeta giovani
Si alza domani, Domenica 4 Settembre, il sipario sull'edizione 2011 del Tour de l'Avenir, la più importante corsa a tappe per Under23 di tutta la stagione, valida come ultima tappa della Coppa delle Nazioni che, dopo aver attraversato il globo dal Canada e pure in Italia, decreterà definitivamente la nazione vincitrice: punti importantissimi sono in palio per ottenere l'ambito posto in più valido per i Campionati del Mondo di Copenhagen il cui l'Italia spera di ben figurare.
E per ben figurare l'Italia sarà al via anche al Tour de l'Avenir portando il vincitore del GiroBio Mattia Cattaneo, reduce anche da un ottimo Giro della Valle d'Aosta: chissà se sarà in grado di aggiudicarsi una storica doppietta; il percorso non troppo impegnativo lo favorisce in più sarà supportato anche da tre compagni di squadra nella Trevigiani, ossia Filippo Fortin, Christian Delle Stelle e Massimo Coledan, più due atleti della Mastromarco Matteo Mammini, Campione Italiano in carica a cronometro, e Giorgio Cecchinel.
Succede rarissime volte che il vincitore del Tour de l'Avenir si presenti all'edizione successiva e questo è uno di quegli anni: Nairo Quintana Rojas sarà infatti al via anche domani, ma sarà molto difficile per il dominatore di Risoul (le due tappe decisive dello scorso anno) riuscire a bissare il successo vista la diversità di percorso con molte meno asperità. A supportarlo 5 buoni passisti scalatori, una cosa insolita per la Colombia ma adatta al 2011, in particolare William Valencia e Sebastian Salazar che vanta un Campionato Panamericano juniores nell'Inseguimento a Squadre.
Capitano della Francia, padrona di casa, sarà Romain Bardet che può vantare già numerose vittorie nella stagione tra le quali due tappe al Tour de Pays de Savoie dove poi si è classificato secondo alle spalle di Nikita Novikov (qualche giorno fa terzo al Giro della Valle d'Aosta). Gli alfieri di Bardet saranno soprattutto Etienne Tortelier, Warren Barguil e Rudy Molard, quest'ultimo vincitore della seconda tappa del Toscana Terra di Ciclismo, valida per la Coppa delle Nazioni.
C'è voglia di riscatto in casa degli Stati Uniti dopo due anni sul secondo gradino del podio, nel 2009 con Tejay Van Garderen e nel 2010 con Andrew Talansky, e ci riprovano quest'anno tentando di sfruttare la forma strepitosa del Val d'Aosta di Joseph Dombrowsky (vincitore anche di una tappa e poi secondo in classifica generale): con lui e con gli stessi gradi di capitano ci sarà sicuramente Ian Boswell, ragazzo del 1991 che lo scorso anno era riuscito a piazzarsi al terzo posto nel Tour of Utah alle spalle Levi Leipheimer e Francisco Mancebo. A scortare i capitani ci sarà anche Robbie Squire reduce anche lui da un ottimo Giro della Valle d'Aosta che l'aveva visto tra i primi fino alla penultima tappa, quando ha dovuto cedere il passo.
Sono molti altri i nomi dei possibili protagonisti dell'edizione 2011 nelle varie nazionali a partire dall'olandese Tom Dumoulin, lo scorso anno vincitore del GP Portugal della Coppa delle Nazioni e quest'anno invece del Triptyque des Monts et Chateuax, e dal compagno di squadra Ramon Sinkeldam Campione Olandese Under23 in carica e vincitore della Roubaix Espoirs. Dopo l'esperienza negativa nel World Tour torna al Tour de l'Avenir anche il danese Rasmus Guldhammer, vincitore nel 2009 della Liegi Under23; il Belgio schiera invece un terzetto di tutto rispetto formato da Tim Wellens, Tosh Van Der Sande e Tim Declercq, tutti e tre buoni per la top ten con un percorso come quello di quest'anno; la Spagna porta una coppia di atleti molto interessanti che si sono già messi in mostra anche nella massima categoria come Victor Cabedo, vincitore di una tappa al Giro delle Asturie e quinto alla Klasika Primavera, e Jordi Simon Campione Catalano in linea e vincitore di una tappa alla Vuelta Madrid U23; anche l'Austria può ambire a un posto sul podio (forse anche il gradino più alto) con Georg Preidler quest'anno vincitore di due corse estremamente prestigiose come il Toscana Terra di Ciclismo (davanti a Fabio Aru) e il Palio del Recioto (stavolta su Salvatore Puccio), chissà che l'Austria non possa vincere il suo primo Tour de l'Avenir.
Il Tour de l'Avenir 2011 si aprirà con un prologo totalmente piatto di 6,6 km che premierà con molta probabilità lo specialista australiano Michael Hepburn e si concluderà in Italia con due tappe sul territorio cuneese a Fossano e ad Alba il 10 e l'11 Settembre. La frazione più dura sarà la quinta, da Champagnole a La Salève con arrivo in salita ma preceduta da altri 6 GPM di varie categorie (notevole anche la lunghezza di 171 km): è probabile che in cima all'Osservatorio di La Salève conosceremo già il vincitore del 2011 sebbene l'ultima tappa di Alba si adatti a pericolosi colpi di mano di chi volesse tentare di ribaltare il risultato finale.
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