Ha un nome ufficiale (o quasi?) la squadra che nel 2011 schiererà tra le sue fila i fratelli Schleck: un progetto legato a doppio, triplo e quadruplo filo al Lussemburgo, e infatti la denominazione sarà Pro Team Luxembourg: Énon un main sponsor, ma tanti investitori (tra cui diversi italiani) che hanno sposato le ambizioni dei più popolari fratelli del ciclismo professionistico. La notizia è stata anticipata da L'Équipe Tv e ripresa in Italia da Tuttobiciweb.
Non si conosce ancora il nome dello sponsor principale, ma dopo aver annunciato in maniera più o meno ufficiale i nomi dei primi 16 corridori che comporranno il team e aver confermato un accordo «di lunga durata» con l'azienda Trek per la fornitura di bici, la nuova squadra lussemburghese voluta dai fratelli Schleck ha comunicato - tramite il team manager Brian Nygaard (ex addetto stampa di Saxo Bank e Sky) - che sarà la Mercedes-Benz a fornire le ammiraglie, gli autobus, i camion e tutto il parco macchine della compagine del Granducato.
Il team manager della Saxo Bank Bjarne Riis ha espulso Andy Schleck e Stuart O'Grady dalla Vuelta a España "per non aver rispettato il codice interno della squadra". Riis ha precisato che la decisione non riguarda questioni di doping ed ha rimandato alla fine della tappa ulteriori spiegazioni.
Andy Schleck ha comunicato alla federazione lussemburghese la propria intenzione a non partecipare al Campionato del Mondo in programma in Australia agli inizi di ottobre. Dopo la Vuelta, la maglia bianca dello scorso Tour de France, cercherà di preparare al meglio l'ultimo appuntamento della sua stagione agonistica, il Giro di Lombardia.
Di par suo, Roman Kreuziger ha fatto sapere che l'appuntamento iridato non è nei suoi programmi poiché incompatibile con una Vuelta corsa ad alti livelli.
Andy Schleck ha confermato ieri in Norvegia, dove si trovava per correre il criterium GP Oslo, che sarà al via della prossima Vuelta a España. Il lussemburghese disputò anche lo scorso anno la corsa spagnola, ritirandosi durante l'8a tappa, ma quest'anno il suo obiettivo sarà - presumibilmente - aiutare il fratellone a salire sul gradino più alto del podio di Madrid. Fränk Schleck, difatti, ha puntato proprio la Vuelta come "risarcimento" della caduta sul pavé al Tour de France che l'ha costretto al ritiro.