L'ha inseguita per tutta la stagione, ed esattamente come l'anno scorso l'ha ottenuta in una tappa della Vuelta a España: Philippe Gilbert ha centrato oggi la prima vittoria del 2013, nonché prima affermazione in maglia iridata per lui. Il belga della BMC si è imposto a Tarragona, al termine della 12esima frazione della corsa spagnola, piegando in una difficile volata Edvald Boasson Hagen, partito lunghissimo sul rettilineo conclusivo.
Cambia nuovamente padrone la maglia rossa alla Vuelta a España, con Daniel Moreno che si issa in cima alla classifica dopo la nona tappa, da Antequera a Valdepeñas de Jaén. Il madrileno della Katusha ha vinto sul durissimo muro d'arrivo, scavalcando nella generale Roche per appena 1". Fuga a 5 nel corso della tappa (partiti al km 1 Hoogerland, Rowe, Aramendia, Mondory e Roux), vantaggio massimo di 6'35" al km 27, poi il lavoro di BMC e Katusha ha permesso al gruppo di riavvicinare gli attaccanti.
Volata di grande potenza e vittoria netta per Michael Matthews nella quinta tappa della Vuelta a España, da Sober al Lago di Sanabria. L'australiano della Orica ha finalizzato al meglio il gran lavoro della sua squadra, andando a imporsi sul rettilineo d'arrivo davanti a Maxi Richeze e Gianni Meersman. A seguire, Nikias Arndt, Farrar, Boasson Hagen, Roux, Henderson, Daniele Ratto (nono e primo degli italiani) e Bole. In classifica nulla cambia, Nibali guida sempre con 3" su Horner e 8" su Roche.
Lasciata alle spalle la delusione del Tour de France tra i problemi in discesa e quelli di salute che lo hanno costretto al ritiro prima della 16a tappa, il giovane francese Thibaut Pinot andrà in cerca di riscatto in Spagna alla Vuelta. La FDJ ha selezionato un rosa di nomi con un bel potenziale in montagna: Pinot sarà il capitano ma ci saranno anche Elissone e Geniez. A completare la squadra troveremo poi Courteille, Mangel, Pineau, Roux, Soupe ed il finlandese Veikkanen.
Finale convulso nella quarta tappa della Vuelta a Burgos: il primo corridore a tagliare il traguardo a Santo Domingo de Silos è stato l'italiano Daniele Ratto della Cannondale ma una dubbia decisione della giuria ha consegnato la vittoria al francese Anthony Roux, già leader della classifica generale. Ratto è stato declassato per aver ostacolato il corridore della FDJ anche è stato proprio Ratto a rischiare di finire a terra: di sicuro lo sprint non è stato agevolato dagli organizzatori che hanno piazzato il traguardo in piena curva.
Jens Keukeleire ha trovato la gamba vincente, e oggi si è ripetuto alla Vuelta a Burgos: dopo aver vinto la seconda tappa a Clunia ieri, ha conquistato anche la terza, a Ojo Guareña. Il belga della Orica ha preceduto, nella volata all'insù sullo strappetto dell'arrivo, Anthony Roux, Daniele Ratto, Samuel Sánchez, Sergey Chernetskiy, Benoît Vaugrenard e Simone Ponzi (tutti classificati con lo stesso tempo). Nono (a 3") si è piazzato Failli, Nocentini ha chiuso all'undicesimo posto.