Dopo la semitappa mattutina il Circuit de la Sarthe ha visto svolgersi oggi pomeriggio una cronometro individuale di 6.8 km ad Angers: a dominare la prova è stato Adriano Malori. Il corridore della Movistar ha fatto segnare un sensazionale tempo di 7'58" precedendo di ben 9" il più immediato inseguitore, il compagno di squadra Alex Dowsett. A completare il podio si è posizionato il lituano Ramunas Navardauskas (Team Cannondale-Garmin), lontano 15".
Nella seconda giornata del Circuit de la Sarthe come di consueto vengono disputate due semitappe: nella mattinata odierna è toccato alla Varades-Angers di 83.9 km aprire le danze e si è subito assistito ad un significativo cambiamento nella classifica generale.
Agosto, tempo di vacanze, relax e... smarrimenti. Succede infatti che al Giro di Polonia in corso di svolgimento - lo ricordiamo, gara appartenente al calendario World Tour - due corridori vengano scambiati. E vabbè, talvolta succede: uno scambio di bici a causa di una foratura, il gregario che cede il suo mezzo allo sfortunato e le classifiche possono subire bizzarri quanto repentini cambiamenti. Tutto si aggiusta in poco tempo di solito, ma non è il caso di David Boucher ed Anthony Roux.
La quarta tappa del Tour de Wallonie, 174.9 km da Herve a Waremme, si conclude allo sprint con il successo di Tom Van Asbroeck. Il giovane belga ha preceduto il leader della generale Gianni Meersman ed il russo Vyacheslav Kuznetsov. A seguire Silvan Dillier, Nicky Van Der Lijke, Matti Breschel, Anthony Roux, Francisco Ventoso, Juan José Lobato e Lloyd Mondory. Classifica generale che ad una tappa dal termine vede sempre al comando Gianni Meersman.
La terza tappa del Tour de Wallonie è stata vinta in maniera netta da Juan José Lobato. Lo spagnolo della Movistar ha preceduto tutti nella volata finale al termine della Somme Leuze-Neufchâteau di 174 km, dando al secondo, il belga dell'Omega Pharma-Quick Step Gianni Meersman, più di due biciclette di differenza. Al terzo posto si è piazzato lo svizzero della BMC Silvan Dillier mentre al quarto e al quinto posto hanno terminato i due francesi Anthony Roux della Fdj.fr e Christophe Laporte della Cofidis.
Era il favorito numero uno e non ha tradito. Sylvain Chavanel ha conquistato in Francia, quel di Futuroscope il suo terzo titolo nazionale contro il tempo consecutivo, il sesto in totale. Il corridore della IAM Cycling ha percorso i 47.8 km della prova che partiva da Saint-Georges-lès-Baillargeaux in 57'54", alla media oraria di 49.534. A 17" Anthony Roux mentre a 1'17" Maxime Bouet.
A pochi giorni dal successo nella Route Adélie de Vitré, Bryan Coquard (Europcar) ha conquistato oggi la quarta vittoria stagionale, imponendosi nell'edizione numero 75 della Paris-Camembert. Il ciclista e pistard francese ha alzato le braccia al cielo davanti a Samuel Dumoulin (AG2R) e Laurent Pichon (FDJ).
Bel finale di quarta tappa, oggi al Circuit de la Sarthe: a Pré-en-Pail, su un arrivo in leggera salita al termine di un impegnativo circuito che ha caratterizzato gli ultimi chilometri di gara, si è imposto Ramunas Navardauskas in una volata di gruppetto su Julien Simon e Anthony Roux. Il lituano della Garmin, che era terzo in classifica, si è anche impossessato della maglia di leader della corsa. Tappa lunga 196 km e segnata dapprima da una fuga a tre con Daniel Oss, Marco Minnaard e Michael Schwarzmann.
Alex Dowsett vince la cronometro di Angers, terza tappa del Circuit Cycliste Sarthe-Pays de Loire. Il britannico della Movistar (già vincitore della crono di Saltara al Giro 2013) non aveva ancora assaporato quest'anno il gusto della vittoria. Lo fa oggi fermando il cronometro su 8'05" al termine dei 6.8 km della prova. Dietro di lui due Garmin, Dennis Rohan a 5" e Ramunas Navardauskas (che nello stesso Giro 2013 ha vinto la tappa del Vajont) a 7", e due Bretagne (Anthony Delaplace e Arnaud Gerard a 10").