Tappa movimentata sin da subito quella odierna, partita alle 12.20 da Gap senza il sudafricano Louis Meintjes; il giovane talento della MTN Qhubeka ha lottato ieri per non finire fuori dal tempo massimo ma oggi ha dovuto alzare bandiera bianca, a causa di problemi di stomaco.
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Rubén Plaza Molina vince la sedicesima tappa del Tour de France. Nei 201 km da Bourg-de-Péage a Gap, lo spagnolo della Lampre-Merida è scattato sul Col de Manse, salita posta a ridosso di Gap. Sagan, nonostante la discesa da paura (ha recuperato 30" all'iberico) deve accontentarsi dell'ennesimo secondo posto, con Pantano che chiude al terzo posto. In gruppo attacca in salita prima Contador, poi Vincenzo Nibali, che prende vantaggio ed amministra in discesa (dove Barguil manda fuori strada malamente Geraint Thomas).
Sulle rampe dell'impegnativo Col de Manse, ultima salita della sedicesima tappa del Tour de France, 201 km da Bourg-de-Péage a Gap, si avvantagggia Rubén Plaza (Lampre-Merida), con quattro uomini all'inseguimento: Peter Sagan (Tinkoff-Saxo), Simon Geschke (Giant-Alpecin), Daniel Teklehaimanot (MTN Qhubeka) e Christophe Riblon (AG2R La Mondiale). Si riagganciano nella parte meno impegnativa della salita Bob Jungels (Trek), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Jarlinson Pantano (IAM), Thomas Voeckler (Europcar), Marco Haller (Katusha) e Luis Ángel Maté (Cofidis).
Ci si avvicina all'impegnativo Col de Manse nella sedicesima tappa del Tour de France, 201 km da Bourg-de-Péage a Gap.
È andata la fuga nella sedicesima tappa del Tour de France, 201 km da Bourg-de-Péage a Gap. Sono stati percorsi 130 km ed è appena stata superata la prima salita di giornata, il Col de Cabre (2a categoria).
Per il terzo giorno consecutivo c'è anche la maglia verde di Peter Sagan nella fuga in questo Tour de France: avvio scoppiettante, complice anche il vento favorevole che ha portato ad una media superiore ai 53 km/h nella prima ora, con 29 uomini subito all'attacco che poi sono diventati 12.