Tour de France, anche oggi spazio alla maxi fuga. Ventinove i presenti, c'è anche Damiano Caruso
- TOUR DE FRANCE 2015
- Andrew Talansky
- Andrew Talansky
- Bob Jungels
- Christophe Riblon
- Cyril Gautier
- Damiano Caruso
- Daniel Martin
- Daniel Martin
- Georg Preidler
- Jakob Fuglsang
- Jan Bakelants
- Jan Barta
- Joaquim Rodríguez Oliver
- Joaquim Rodríguez Oliver
- Jonathan Castroviejo Nicolas
- Julián David Arredondo Moreno
- Louis Meintjes
- Michael Matthews
- Michael Matthews
- Michael Rogers
- Pierre Rolland
- Rohan Dennis
- Romain Bardet
- Romain Sicard
- Roman Kreuziger
- Rubén Plaza Molina
- Ryder Hesjedal
- Serge Pauwels
- Simon Yates
- Stef Clement
- Thibaut Pinot
- Thomas De Gendt
- Thomas Voeckler
- Winner Anacona Gomez
- Uomini
Tappa movimentata sin da subito quella odierna, partita alle 12.20 da Gap senza il sudafricano Louis Meintjes; il giovane talento della MTN Qhubeka ha lottato ieri per non finire fuori dal tempo massimo ma oggi ha dovuto alzare bandiera bianca, a causa di problemi di stomaco.
La fuga che sta caratterizzando il primo terzo di gara è particolarmente numerosa, essendo composta da ben ventinove atleti: Jakob Fuglsang (Astana), Jan Bakelants, Romain Bardet e Christophe Riblon (AG2R La Mondiale), Thibaut Pinot (FDJ), Roman Kreuziger e Michael Rogers (Tinkoff-Saxo), Winner Anacona e Jonathan Castroviejo (Movistar), Damiano Caruso e Rohan Dennis (BMC), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Georg Preidler (Giant-Alpecin), Joaquim Rodríguez (Katusha), Michael Matthews e Simon Yates (Orica GreenEDGE), Cyril Gautier, Pierre Rolland, Romain Sicard e Thomas Voeckler (Europcar), Julián Arredondo e Bob Jungels (Trek), Rubén Plaza (Lampre-Merida), Ryder Hesjedal, Daniel Martin e Andrew Talansky (Cannondale-Garmin), Stef Clement (IAM Cycling), Jan Barta (Bora-Argon 18) e Serge Pauwels (MTN Qhubeka).
Il vantaggio di questo gruppo (che vanta ben quattordici atleti capaci di finire un grande giro tra i primi dieci) si aggira attorno ai 5'30" mentre il plotone principale viene tirato dagli uomini della Giant-Alpecin e della Trek, desiderosi di mantenere la top 10 della generale dei rispettivi capitani Warren Barguil e Bauke Mollema dall'assalto di Bardet, Talansky e Pauwels.
Da segnalare un tentativo di allungo solitario di Rohan Dennis, tornato a più miti consigli dopo pochi km, quando si è fatto riprendere dagli altri ventotto. Pochi istanti fa, dopo lo scollinamento del terzo gpm di giornata (in tutti e tre è passato in testa Joaquim Rodríguez, che ora è appaiato in vetta alla classifica di specialità con Chris Froome) un plotoncino formato da Clement, De Gendt, Fuglsang, Pauwels, Rodríguez e Voeckler ha preso un vantaggio di 15" sul resto degli attaccanti.