È Diego Ulissi il vincitore della 94a Milano-Torino, la più antica delle classiche italiane. La corsa, 193.5 km da Settimo Milanese alla Basilica di Superga, ha visto subito in fuga Jay Robert Thomson e Bjorn Thurau (vantaggio massimo sul gruppo: 7'40" dopo 103 km). Sulla prima ascesa di Superga, ripreso il duo di testa, se ne va Durasek con Zardini. Li raggiungono Jose João Pimenta Costa Mendes e Rafal Majka. L'ascesa finale verso il traguardo di Superga vede però una ventina di corridori in testa. A 2 km dal termine restano davanti solo Majka, Pozzovivo e Pellizotti.
Archiviato il G.P. Costa degli Etruschi, il week end toscano prosegue con il Gran Premio Industria & Commercio di Prato, gara che si disputerà domani sulla distanza di 181 chilometri con il circuito di sette tornate con la salita di Ponte Bagnolo a precedere l'arrivo. Dorsale numero 1 per Emanuele Sella, vincitore lo scorso anno, al via in un'Androni che schiererà tra le sue punte anche Pellizotti e Felline.
Il russo Alexey Tsatevich s'è imposto oggi nella terza ed ultima tappa della 42a edizione della Settimana Lombarda: il 24enne della Katusha, alla prima vittoria in stagione, ha vinto sul traguardo di Via delle Mura a Bergamo regolando nella volata in salita un gruppetto di una ventina di corridori. Dietro a Tsatevich troviamo in fila ben quattro italiani: 2° è Mauro Finetto, 3° Franco Pellizotti, 4° Sonny Colbrelli e 5° Davide Rebellin.
Seconda tappa della Settimana Lombarda e seconda vittoria per distacco di Patrik Sinkewitz che su traguardo di Foppolo ha ulteriormente rafforzato il proprio primato in classifica generale. Il 32enne tedesco della Meridiana-Kamen oggi ha attaccato quando mancavano poco meno di 10 km all'arrivo ed è riuscito ad incrementare costantemente il proprio vantaggio arrivando a superare anche i 45". A Foppolo il secondo corridore a tagliare il traguardo è stato il russo Yury Trofimov, mentre gli italiani Franco Pellizotti e Matteo Rabottini hanno chiuso rispettivamente 4° e 5°.
Prenderà il via domani, dopo un 2012 in cui non è stata disputata, la Settimana Ciclistica Lombarda by Bergamasca, Memorial Adriano Rodoni. Tre le tappe in programma, subito 168.4 km domani da Brembate di Sopra a Valtorta. Le forze in campo vedono un'Androni agguerrita, con Pellizotti, Chiarini, Sella, lo stagista Zilioli e Rubiano Chávez come punte, ma attenzione anche alla Bardiani-CSF: Barbin, Battaglin, Bongiorno, Pirazzi e Zardini gli elementi più pericolosi.
Il Tour de l'Ain s'è concluso oggi con il Col du Grand Colombier a fare da giudice finale della corsa: il talento francese Romain Bardet (AG2R) ha attaccato proprio su questa salita a circa 40 km dal traguardo finale di Belley ed è riuscito a staccare tutti i rivali andando a conquistare la sua prima vittoria da professionista.
Il ciclomercato è appena iniziato e subito nasce il primo intrigo che coinvolge l'accordo tra l'Astana e Franco Pellizotti. La formazione kazaka fa parte del Movimento Per un Ciclismo Credibile e tra le regole che ha accettato al momento dell'ingresso c'è quella di non ingaggiare corridori reduci da una squalifica per una violazione del regolamento antidoping entro un periodo di due anni dalla fine della sospensione stessa.