Nella prossima stagione Franco Pellizotti militerà per la terza stagione consecutiva nell'Androni Giocattoli-Venezuela di patron Gianni Savio. In seguito all'annullamento dell'accordo fra il "Delfino di Bibione" e l'Astana, il campione italiano 2012 stava vivendo una situazione di incertezza, non avendo effettivamente un contratto per la prossima stagione.
Nella stagione 2014 Franco Pellizotti non correrà per l'Astana: il ciclista friulano e la squadra kazaka ha deciso in comune accordo di bloccare il trasferimento che era stato annunciato già lo scorso 1° agosto. Secondo le regole del Movimento Per un Ciclismo Credibile, di cui l'Astana fa parte, Pellizotti avrebbe potuto correre con la squadra diretta da Alexandre Vinokourov solamente a partire dal mese di maggio: «È con triste non poter avere Franco in squadra con noi - ha dichiarato il campione olimpico di Londra - perché è nel pieno della sua carriera ed eravamo molto ottimisti.
Si disputerà domani il Giro dell'Emilia, classica del calendario italiano che ha nella salita del San Luca, Bologna, il suo simbolo. Saranno 200 i chilometri da percorrere, con la partenza da Modena alle 11:45, arrivo sul San Luca attorno alle 17. Da superare il Valico di Santa Lucia, la salita di Badolo e le cinque ascese del San Luca. Dorsale numero uno a Nicki Sørensen (nel 2012 vince Nairo Quintana), con la Saxo-Tinkoff che avrà anche in Chris Anker Sørensen una punta.
È Diego Ulissi il vincitore della 61a edizione della Coppa Sabatini. Il classe '89 di Cecina ha regolato sul traguardo Pasqualon e Villella, con Pellizotti e Finetto appena fuori dal podio (4° e 5° rispettivamente. La gara, con partenza ed arrivo a Peccioli, prevedeva 198.6 km da percorrere, con 21.1 km in linea, 21.5 km di un primo circuito da ripetere 6 volte e 12.2 km del circuito finale da ripetere per 4 volte.
Si va verso la conclusione della stagione anche in Italia e a far da prologo agli ultimi appuntamenti del week end sarà domani la Coppa Sabatini, che prenderà il via da Peccioli alle ore 11 e si concluderà nella stesso paese del pisano dopo 198.6 km, distribuiti attraverso un tratto in linea di 21.1 km seguito da due circuiti: il primo, di 21.5 km da ripetere per 6 volte, ed il secondo, comprendente la rampa d’arrivo, di 12,2 km da ripetere 4 volte.
È Joaquim Rodríguez il vincitore dell'edizione numero 107 del Giro di Lombardia. La corsa ha visto subito il ritiro di Sagan, quindi anche Scarponi ed Andy Schleck hanno messo piede a terra dopo Colle Brianza. Ai piedi della Colma di Sormano una caduta ha fatto fuori Vincenzo Nibali (nessuna frattura per lui, solo qualche brutta botta). Il Muro di Sormano vedeva la Movistar di Valverde fare l'andatura, con Quintana a dettare il ritmo. Nella discesa proprio Quintana e Valverde allungavano ma il gruppo si ricomponeva a Nesso, sul lungolago.