Dopo la positività di Eduard Vorganov comunicata oggi dall'UCI, dalla Colombia arriva la notizia di due nuovi casi riguardanti altrettanti atleti: il quotidiano El Tiempo annuncia i nomi di Rafael Infantino e Iván Ramiro Parra come ciclisti positivi al GHRP-2, la medesima sostanza rintracciata la scorsa stagione nella loro connazionale Maria Luisa Calle Williams.
La nona tappa della Vuelta a Colombia presentava un percorso molto impegnativo con la salita de La Uribe che terminava appena a 5 chilometri dall'arrivo. Il grande protagonista del giorno è stato Fernando Camargo che non ha aspettato gli ultimi chilometri per attaccare e è riuscito ad arrivare primo e solitario al traguardo di Manizales: il 34enne della Loteria de Boyaca ha tenuto un margine di 12" su un gruppetto di tre corridori formato da Felix Cárdenas, Ivan Parra e Freddy Montaña.
Biciciclismo.com informa che due corridori ispanici hanno trovato una sistemazione per il 2011: il primo è una vecchia conoscenza del ciclismo italiano, il colombiano Iván Ramiro Parra Pinto, grande protagonista al Giro d'Italia 2005 con la Selle Italia di Gianni Savio, che militerà nella UNE-EPM dopo aver passato il 2010 nel team élite GW Shimano. In Portogallo invece la Boavista fa spesa in ciò che resta della Xacobeo: già certo l'approdo di Delio Fernández, molto probabile quello di Gustavo Domínguez.